Da Camera, Cultus Langarum, una produzione inedita realizzata nelle Langhe da Olga Cafiero, artista vincitrice della prima edizione del Garesio Wine Prize for Documentary Photography il nuovo premio, voluto dall’azienda vinicola e resort di Serralunga d’Alba, dedicato alla promozione dei giovani talenti della fotografia contemporanea internazionale.
La mostra, a cura di Giangavino Pazzola e promossa da EXPOSED Torino Foto Festival, si compone di cinque serie fotografiche che indagano il paesaggio delle Langhe del Barolo, dal punto di vista morfologico e culturale, che saranno esposte nella Project Room di CAMERA dal 16 aprile al 2 giugno 2025.
Realizzate nel periodo di residenza al Garesio Wine Resort di Serralunga d’Alba della cantina Garesio, durante il quale la fotografa svizzero-italiana ha analizzato le caratteristiche del territorio e instaurato relazioni con le principali istituzioni culturali e civili della zona, le opere di Cafiero esplorano la storia, i personaggi e la cultura enologica locale anche attraverso l’uso di documenti e materiali di archivio. Allo stesso tempo, esse offrono molteplici punti di vista sul tema dell’innovazione sociale e territoriale attraverso la combinazione di diversi registri visivi che raccontano il complesso rapporto tra uomo e ambiente: dalla fotografia aerea ai processi off camera realizzati lungo i filari delle vigne, dalle registrazioni di camere in movimento alle scansioni digitali.
Il lavoro prosegue nell’indagine del rapporto tra arte e scienza tipico della ricerca artistica di Cafiero, resa da un nutrito corpus di immagini tanto rigoroso nell’approccio scientifico quanto
poetico nella sua resa visiva, in cui l’incontro tra botanica, storia e fotografia dà vita a uno sguardo inedito e multidisciplinare sul legame tra vino e territorio. Ogni serie, sebbene distinta,
evidenzia un approccio unitario che mette in discussione la materialità delle immagini e la loro capacità di tradurre fenomeni complessi in esperienze visive. Emergono in queste serie
sorprendenti dialoghi tra natura, tecnologia e storia, che rivelano narrazioni nascoste o dettagli impercettibili.