Lunedì 14 aprile su iniziativa del Gruppo Consiliare presso la Sala Musy si è tenuta una Conferenza Stampa sulla partecipazione alle celebrazioni del 25 aprile e in particolare alla tradizionale fiaccolata del 24 aprile. Alla Conferenza Stampa sono intervenuti: Silvio Viale, capogruppo “Lista civica – Lo Russo sindaco, +Europa, Radicali Italiani”; Samuele Moccia, coordinatore “Associazione radicale Adelaide Aglietta”; Vittoria Nallo, capogruppo “Stati Uniti d’Europa per il Piemonte”; Stefano Giuliano, “Azione Torino”; Francesco Aglieri Rinella, vicepresidente Circoscrizione 3; Silvja Manzi, Europa Radicale.
Dopo ottant'anni è quanto mai necessario ricordare i valori della Resistenza e lo sforzo dei partigiani che hanno liberato il nostro paese dal nazifascismo in un momento, quello attuale, estremamente critico a livello internazionale. Mentre il progetto di integrazione europea è messo in discussione, è importante ribadire che l'Europa nasce dopo la vittoria della Resistenza contro il nazifascismo. I problemi delle attuali istituzioni vanno ricercati in un approccio che molte volte si è distanziato dal progetto federale di Altiero Spinelli.
Il Manifesto di Ventotene, uno dei documenti più significativi della resistenza italiana, individua lo stato nazionale, e di conseguenza il nazionalismo, come la causa dei conflitti e delle guerre. In un momento come questo bisogna avere il coraggio di fare un passo avanti verso una federazione. Proprio il nazionalismo fascista che i nostri nonni hanno sconfitto lo sta affrontando il popolo ucraino, che da oltre tre anni combatte contro uno stato invasore. Come disse il partigiano Bruno Segre, mancato poco più di un anno fa, la “Resistenza oggi è in Ucraina” e questo 25 aprile non può che riconoscere e ricordare chi oggi continua a resistere e rischia di essere abbandonato da una parte dell'Occidente.
Vittoria Nallo Consigliera Regionale di Stati Uniti d’Europa che in Conferenza Stampa ha portato un ramoscello d’ulivo per ricordare il vile attacco russo a Sumy nella domenica delle Palme, ha aggiunto: “La memoria non è mai fine a se stessa, ma deve servirci per comprendere il presente”. Silvio Viale ha ribadito “la nostra presenza sarà a sostegno della Resistenza ucraina come Resistenza europea”.