Forse è stato anche l'effetto delle proteste andate in scena nei mesi scorsi (anche se incapaci di richiamare grandi folli), del pressing fatto ancora in questi primi mesi del 2025 dai commercianti ed esercenti del centro storico, fatto sta che alla fine qualcosa cambia per la Ztl centrale di Moncalieri.
Niente più doppia stagionalità estate-inverno
A partire dai giorni scorsi, con effetto già sul weekend che inizia oggi all'insegna degli eventi e del Green, la Città del Proclama dire addio al doppio orario estivo-invernale ma sarà attiva tutto l’anno dal lunedì al sabato dalle ore 19.30 all’1.30 della notte.
La conseguenza più evidente vuol dire niente auto solo a negozi chiusi. In prima battuta l’orario estivo prevedeva di accendere il rosso e bloccare le vetture dalle 18,30, ma adesso lo stop inizia solo dopo che si sono abbassate le saracinesche delle attività per la fine della giornata lavorativa. Resta lo stop dalle 10 del mattino alla domenica così come viene confermata la pedonalizzazione H24 di piazza Vittorio Emanuele.
L'incontro tra il sindaco e i commercianti
A questo risultato si è arrivati dopo che il sindaco Paolo Montagna ha incontrato la neonata associazione di vie del Centro Storico, a cui è stata anche illustrata la programmazione degli eventi delle prossime settimane, che coinvolgerà in primis il centro storico. "Abbiamo deciso di abolire la stagionalità della Ztl uniformando l’orario su 365 giorni - ha spiegato il primo cittadino - Ztl centrale attiva dalle 19,30 alle 1,30 dal lunedì al sabato, la domenica rimane la chiusura a partire dalle 10, così come è confermata la chiusura 0-24 della piazza Vittorio".
Via la scritta in inglese dai pannelli digitali
Con questa decisione si pensa anche di "agevolare anche la vita dei cittadini con un unico orario, in considerazione del fatto che la viabilità è soprattutto una questione di abitudine”, ha aggiunto Montagna. E poi, accogliendo le richieste dei commercianti, "secondo i quali produceva soltanto confusione", sparisce anche la scritta in inglese dai pannelli digitali che si alternava a quella in italiano.
D'ora in avanti solo italiano. Anche per non fornire scuse a qualche furbetto per provare ad approfittarne.