Si è conclusa ieri la raccolta firme per il 12° Censimento FAI , l’iniziativa nazionale che invita i cittadini a votare i luoghi italiani che amano di più e che desiderano vedere protetti e valorizzati. Tra le tante bellezze segnalate, spicca
L’ex Convento degli Agostiniani di Pieve di Teco, con 4.641 voti, si è aggiudicato il primo posto in provincia di Imperia e il 56° posto nella classifica nazionale provvisoria. Immerso nel suggestivo paesaggio della Valle Arroscia e a pochi passi dal centro storico di Pieve di Teco, il convento rappresenta un’importante testimonianza storico-artistica del Ponente ligure.
Fondato nel 1471 per volere di Papa Sisto IV, il complesso comprende una chiesa dedicata a Santa Maria della Consolazione e Sant’Agostino, il convento e un magnifico chiostro quadrangolare – il più grande della Liguria occidentale – caratterizzato da 24 pilastri ottagonali e un portico a crociera. Al centro, un antico pozzo del XV secolo domina un prato verde, un tempo luogo di meditazione dei monaci.
Grazie al superamento della soglia dei 2.500 voti, il Convento degli Agostiniani potrà ora candidarsi per ottenere un contributo economico da parte del FAI e di Intesa Sanpaolo, destinato a progetti di restauro e valorizzazione dei beni culturali. Un’opportunità che potrebbe segnare l’inizio di una nuova vita per il complesso, riportandolo alla sua originaria bellezza e aprendolo, un giorno, alla fruizione pubblica. Giunto alla 12ª edizione, il censimento si conferma uno straordinario strumento di partecipazione civica e di tutela del patrimonio culturale italiano. I primi tre classificati a livello nazionale riceveranno rispettivamente 70.000, 60.000 e 50.000 euro, ma anche tutti i luoghi che hanno superato i 2.500 voti, come l’ex Convento degli Agostiniani, potranno accedere a bandi per finanziamenti specifici.