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Cultura e spettacoli | 12 aprile 2025, 07:15

Grugliasco, il Perempruner torna a essere un teatro. Il sindaco Gaito: "Facciamone un luogo di aggregazione"

Dopo i lavori di ristrutturazione, e dopo aver ospitato il Consiglio comunale, la sala di piazza Matteotti si ripresenta per ciò che è: un palcoscenico da spettacoli. E presenta la rassegna di Primavera. La direzione è affidata a Viartisti. Il via sabato 12 aprile

Il Perempruner torna teatro. La storica sala di piazza Matteotti, a Grugliasco, riparte dalla sua vocazione primaria, un vivace palcoscenico dedicato principalmente all'arte teatrale, e lo fa dopo un periodo di stop e i lavori di ristrutturazione.

La struttura è da poco tornata al Comune dopo qualche anno di gestione esterna. E, dopo essere stata utilizzata come sala riunioni e addirittura come sala del Consiglio comunale, è stata riaffidata a chi l'aveva gestita per anni dalla fine Anni 90: la compagnia Viartisti Teatro, con il prezioso sostegno dell’Amministrazione Comunale di Grugliasco e la collaborazione della Società Le Serre.

Un soffio di Primavera

L'entusiasmo per questa rinascita si concretizza con la rassegna “Primavera al Perempruner, che prenderà il via proprio questo fine settimana, con il primo spettacolo in scena sabato 12 aprile.

Il cartellone di questa prima stagione è frutto della sinergia tra realtà professionali e associative del territorio grugliaschese e propone un'offerta di cinque titoli che spaziano tra teatro e musica. Ma rappresenta solo la prima parte di un progetto più ampio che proseguirà in autunno con la sezione intitolata “Autunno con gli artisti al Perempruner”, promettendo ulteriori appuntamenti di rilievo.

"Grazie alla cultura, gli spazi si trasformano in luoghi"

Soddisfatto il sindaco Emanuele Gaito: "Finalmente, è proprio il caso di dirlo, Grugliasco ha di nuovo un cartellone teatrale di tutto rispetto e la sala di Piazza Matteotti 39 riprende la sua vocazione. È un inizio, ma è certamente il primo segno tangibile di come la nostra amministrazione voglia puntare sulla cultura, sull’offrire ai cittadini la possibilità di scegliere di trascorrere il proprio tempo libero a Grugliasco. Per me è fondamentale la connessione con la cittadinanza".

"Il mio obiettivo", spiega invece l'assessora alla Cultura Anastasia Rita Guarna, "è trasformare gli spazi in luoghi di aggregazione, proprio per questo siamo già al lavoro per l'autunno".

Viartisti: "Il teatro è comunità"

A raccontare il progetto è però Pietra Selva Nicolicchia, direttrice artistica del nuovo cartellone e della Compagnia Viartisti: "È una gioia per noi tornare a Perempruner, che abbiamo gestito per più di venti anni dal 1998. Il sentimento che ci anima, in primo luogo, è quello della collaborazione con le realtà professionali e associative del territorio grugliaschese che hanno reso e rendono la comunità quel prato dove ciascun fiore, nella sua differenza, contribuisce alla ricchezza e bellezza di un prato fiorito; non meno importante la relazione con le compagnie professionali piemontesi e nazionali il cui contributo è linfa vitale per un teatro cittadino. Ma senza dimenticare gli amatoriali e le associazioni molto presenti sul territorio: siamo aperti a nuove idee e proposte, ma ricordo anche il passato quando con la rassegna 'Scena Corsara' offrivamo il palco proprio alle compagnie giovani dandogli una vetrina importante".

Ancora Nicolicchia: "Come dice l'assessore, bisogna trasformare gli spazi in luoghi. E il Perempruner è inequivocabilmente una comunità di attori e spettatori, uno spazio che diventa un luogo di spettacolo. Il nostro teatro ha bisogno di essere amato: sono 100 posti, il rapporto che si crea con il pubblico è speciale, si respira la passione. Lo spettacolo dl vivo è per sua natura incontro e confronto con le persone, tra artisti e spettatori. Anzi, lo dico chiaro: qui nessuno vi manderà via a fine rappresentazione, potete restare in teatro e fare quattro chiacchiere con gli altri spettatori o aspettare gli artisti. Il teatro è vita, è comunità".

Lo spettacolo di apertura

La rassegna “Primavera al Perempruner” si aprirà sabato 12 aprile alle ore 21 con lo spettacolo “Netaniau perché sei morta – Ingiunzione a una bambina”, scritto e interpretato da Marco Gobetti con Chiara Galliano, una produzione de Lo stagno di Goethe in collaborazione con l'Unione Culturale Franco Antonicelli.

Si tratta di una cruda fiaba satirica che, attraverso il dialogo tra un uomo e una bambina muta, affronta temi attuali e dolorosi come la strategia della menzogna, l'uso dei genocidi per giustificarne altri, l'industria della violenza e le guerre che disumanizzano intere popolazioni. La pièce vuole essere un gesto politico che utilizza la poesia per stimolare una riflessione profonda sul passato e sul presente, con l'obiettivo di costruire un futuro migliore.

La rassegna

Il programma degli spettacoli proseguirà poi con altri quattro appuntamenti:

Sabato 17 maggio, alle 21, “In quel di Sanremo” - Musica Insieme e Magister Harmoniae.

Domenica 25 maggio, alle 17, “Orchestra e fantasia” - Associazione Orme.

Sabato 31 maggio, alle 18:30, “Eterna Musa: la donna nella canzone italiana” - Trio Storytellers.

Venerdì 6 giugno, alle 21, “Processo ad Andreotti” - Testo e regia di Pietra Selva Nicolicchia – Compagnia Viartisti Teatro.

Proprio su quest'ultimo titolo, Nicolicchia racconta: "Proveremo a fare un vero e proprio processo penale ad Andreotti, uno dei personaggi politici più longevi e controversi della stori d'Italia. Innocente o colpevole? L'ardua sentenza spetterà ovviamente al pubblico".

Daniele Angi

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