Attualità | 10 aprile 2025, 16:06

Una nuova chiesa per La Loggia: sabato si consacra la "Mater Amabilis", progettata dall'archistar Aimaro Isola

Alla celebrazione, prevista per le 15 in via Po, sarà presente anche l'arcivescovo di Torino, cardinale Roberto Repole

La nuova chiesa Mater Amabilis di La Loggia

La nuova chiesa Mater Amabilis di La Loggia

Sabato 12 aprile, a partire dalle ore 15, il cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino, presiederà il rito di consacrazione della nuova chiesa succursale di La Loggia dedicata alla vergine Maria con il titolo di Mater Amabilis in via Po angolo vicolo Bormida. Il rito culminerà con la celebrazione della Messa.

Progettata dell’architetto Aimaro Oreglia d’Isola e dai collaboratori dello studio Isolarchitetti, la nuova chiesa ha una capienza di 240 posti a servizio di una porzione di territorio che negli ultimi decenni ha visto un forte incremento di popolazione. L’ampio sottochiesa si offre come luogo di servizio e accoglienza per la Comunità ed in particolare per i giovani. 

Fin dal 2006, in occasione dalla visita pastorale dell’allora arcivescovo Severino Poletto, la parrocchia La Loggia aveva espresso il bisogno di realizzare una nuova chiesa. Nel 2016, in accordo con la Diocesi di Torino, decise di edificare il luogo di culto in luogo della precedente succursale «Mater Amabilis», un fabbricato costruito negli anni Sessanta ed in precarie condizioni.

Molta attenzione è stata posta agli aspetti ambientali ed energetici: l’ edificio è in classe energetica A e non utilizza combustibili fossili. La chiesa è stata edificata dalla ditta Malabaila & Arduino di Villafranca d’Asti. L’intervento è stato sostenuto realizzato grazie al contributo della CEI  e della Arcidiocesi di Torino.

Gli arredi liturgici e la Madonna di La Loggia. I poli liturgici, la scultura del Cristo Crocefisso, il fonte battesimale e le vetrate sono state realizzate dall’artista Luisa Valentini, in collaborazione con Anita Blecic e Titti Garelli. All’interno della chiesa trova collocazione un bene prezioso per La Loggia: la statua della Madonna con bambino, denominata Madonna de La Loggia, o della Pace, di Leonardo Bistolfi.

Segno di speranza. La consacrazione della nuova chiesa rappresenta quasi un unicum a livello nazionale per l’anno in corso. "In questo periodo di difficoltà e durezza del vivere – spiegano in parrocchia - consideriamo questa opera un segno di speranza e di fiducia; un invito alla corresponsabilità e partecipazione attiva; uno stimolo per una più feconda riscoperta di appartenenza e di cittadinanza civile e religiosa ed una ulteriore promozione e qualificazione dell'intero territorio, con positivi e concreti benefici".

redazione

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium