Un benzinaio abbandonato da oltre quattro anni, in condizioni di totale degrado. È questa la situazione che emerge dall'ormai ex distributore IP di corso Umbria all'angolo con via Caserta, un luogo che in quel di San Donato, con il passare del tempo, è diventato simbolo dell'incuria.
Giungla e incuria
A denunciare la situazione è un’interpellanza presentata dal capogruppo della Lega in Circoscrizione 4, Carlo Morando, che oggi chiede conto delle pessime condizioni in cui versa l'area. Secondo quanto denunciato, la rete perimetrale dell’impianto ha subito cedimenti evidenti, mettendo a rischio la sicurezza pubblica. Le pompe di carburante, ormai abbandonate e senza manutenzione, sono pericolosamente esposte, mentre la vegetazione incolta ha preso il sopravvento, trasformando il luogo in una vera e propria giungla urbana.
Locali come rifugio
Ma non è solo il degrado fisico a destare allarme. I locali di servizio del benzinaio, abbandonati al loro destino, sono stati trasformati in un ritrovo per chi cerca rifugio per attività illecite, come il consumo di stupefacenti. “Addirittura una delle porte è stata portata via in pieno giorno”, segnala Morando.
Il benzinaio, che per anni è stato un punto di riferimento per i residenti della zona, ora giace (come molti altri in città) in completo abbandono. "È urgente intervenire," afferma ancora Morando. "Bisogna restituire decoro al quartiere, fermando il degrado e ripristinando le condizioni di sicurezza".