Cultura e spettacoli | 05 aprile 2025, 10:00

I top performers del Circo, il Valsusa FilmFest, la fioritura dei ciliegi alla Reggia: cosa fare a Torino fino a domenica 6 aprile

Il musical incontra l'opera a Stupinigi, La Dama di Picche al Regio. Si ride con Ale&Franz, si balla con the choir of man. A teatro, Gifuni, Accabadora della Murgia, La locandiera e il Fu Mattia Pascal

Ale e Franz al Teatro Alfieri dal 4 al 6 aprile

Ale e Franz al Teatro Alfieri dal 4 al 6 aprile

EVENTI

ALIS LE CIRQUE TOP PERFORMERS
Da Giovedì 3 a Domenica 6 aprile ore 21

In scena un cast stellare composto dai Top Performers dal Cirque du Soleil e dal cirque and performing arts contemporaneo. Un’élite di professionisti scelti - acrobati, giocolieri, aerialisti, equilibristi - applauditi e premiati sui palcoscenici più importanti del mondo. Diciotto artisti provenienti da ogni angolo del globo: Stati Uniti, Argentina, Russia, Mongolia, Ucraina, Francia, Grecia, Italia. Un mix esplosivo di veri e propri atleti capaci di meravigliare il pubblico con esibizioni ai limiti delle possibilità umane. Esilarante Maestro cerimoniere il poliedrico Pippo Crotti.
INFO: Palaolimpico Inalpi Arena, corso Sebastopoli 123, www.inalpiarena.it

VALSUSA FILMFEST
Fino al 5 giugno


Il festival cinematografico e culturale di comunità animerà diversi comuni della Valle di Susa con un ricco programma di eventi, ponendo al centro i temi della guerra, della memoria storica, della montagna, dell’ambiente e dell’inclusione sociale. Il programma prevede 28 eventi programmati in 10 comuni - Condove, Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Chianocco, Oulx, San Giorio di Susa, Susa, Villar Dora – e due eventi a Torino, il 25 aprile al Museo Diffuso della Resistenza e il 17 maggio al Salone Internazionale del Libro, con il coinvolgimento di 4 Istituti scolastici e una rete di oltre 30 associazioni e realtà del territorio. L'edizione è dedicata a Mercedes Sosa (1935-2009), straordinaria cantante e attivista argentina che ha saputo dar voce, attraverso la sua arte, alle lotte per i diritti umani e contro l’indifferenza verso le ingiustizie.
INFO: www.valsusafilmfest.it

FIORITURA DEI CILIEGI - APERTURA PROLUNGATA 
Fino al 6 aprile Per consentire ai visitatori maggiore opportunità di ammirare la spettacolare ma effimera fioritura dei Ciliegi, i Giardini della Reggia saranno aperti straordinariamente lunedì 31 marzo, con orario prolungato fino alle ore 20. L’apertura prolungata dei Giardini fino alle ore 20, inoltre, si protrarrà per tutta la settimana fino a domenica 6 aprile, per concedere al pubblico di trascorrere indimenticabili momenti all’ombra dei Ciliegi in fiore e di godere delle luci del tramonto nello scenario mozzafiato dei petali rosa.
INFO: lavenaria.it

LIFE BEYOND FILM FESTIVAL 
Fino al 2 aprile 
Saranno 7 lungometraggi, 5 documentari, 12 cortometraggi e 8 doc shorts e 7 prodotti di Art Movie in lizza per gli allori della quinta edizione del festival proposto dall’Università Popolare ArtInMovimento, in sinergia con l’A.R.E.I. (Afterlife Research and Education Institute) e il Religion Today Film Festival. Il LBLFF si focalizza sui temi escatologici per lo più legati alla vita oltre la vita, e accoglie prodotti cinematografici che trattano l'evento morte, il concetto di destino e le esperienze di medium, channeler e ricercatori spirituali.
INFO: www.lifebeyondlife.net

JAZZ IS DEAD!
Fino a 2 giugno
Piemonte, Torino e Milano sono i tre assi sui quali il festival si conforma. La direzione artistica di Alessandro Gambo ha immaginato un evento lungo dodici tappe: dodici pianeti sui quali il corvo JID25 si poserà attraversando una galassia di artisti e artiste, un grande sistema di stelle. I quattro giorni del festival, 30-31 maggio, 1-2 giugno si svolgeranno al Bunker di Torino.
INFO: jazzisdeadfestival.it
 

LIRICA E MUSICAL

LA DAMA DI PICCHE
Anteprima Giovani Martedì 1° aprile ore 19.30. Per tutti: Giovedì 3 aprile ore 19.30, Domenica 6 aprile ore 15

Dopo 16 anni torna al Regio l'opera che Pëtr Čajkovskij considerava il proprio capolavoro. La compose nel 1890 spinto da un’ispirazione travolgente, dopo la lettura dell’omonimo racconto di Aleksandr Puškin. La storia è ambientata a San Pietroburgo. Il protagonista, Hermann, scopre che un’anziana contessa possiede un metodo misterioso per vincere a carte: poiché è ossessionato dal gioco d’azzardo, pur di estorcerle il segreto seduce Liza, la nipote della nobile, già promessa sposa. L'allestimento firmato da Sam Brown e realizzato per la Deutsche Oper di Berlino, accentua le sfumature e le ambiguità della storia. Sul podio il giovane talento ucraino Valentin Uryupin.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, tel. 0118815241/242, www.teatroregio.torino.it

OPERA IN MUSICAL
Domenica 6 aprile ore 19

Segue le occasioni in cui il Musical ricorda le proprie origini e si dà delle arie rifacendosi a narrazioni e personaggi già esplorati dal più blasonato genere operistico. Ecco quindi Carmen Jones (1943) ovvero l’Opera-Comique di Bizet ri-ambientata nella comunità afro-americana del dopoguerra da Oscar Hammerstein; Miss Saigon (1989) che gli autori de Les Misérables hanno composto aggiornando Madama Buttrerfly; Rent (1996) in cui Jonathan Larson porta La Bohème nella New York ai tempi dell’AIDS e Aida (2000) che Elton John ha riscritto per le ambizioni teatrali della Disney. Non mancherà un omaggio a Lucio Dalla con la sua Tosca, Amore Disperato (2003).
INFO: Palazzina di Caccia di Stupinigi, Nichelino, tel 011.6279789, teatrosuperga.it

ONE (WO)MEN SHOW

MARCO CAVALLARO - PSYCHO
Martedì 1 e Mercoledì 2 aprile ore 21

Arriva il nuovo esilarante Live è Cavallaro! e questa volta ad essere prese di mira saranno le nostre follie. In un mondo dove oramai siamo abituati a vedere e sentire di tutto, ridere di ciò che ci circonda e di cosa facciamo è la medicina più giusta. In fondo siamo diventati tutti un po’ psicopatici. Non riusciamo più a relazionarci con gli altri senza fare qualcosa di “matto” ed è per questo che Cavallaro ci consiglia la cura. In fondo tutti abbiamo bisogno di un TSO. E ridere è la cosa giusta per poter riflettere ed ammettere il nostro "lato Psycho".
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

THE CHOIR OF MAN
Da mercoledì 2 a venerdì 4 aprile ore 20.30, Sabato 5 ore 17.30 e 21.30, Domenica 6 ore 17.30

Molto più di un semplice show musicale, ma una vera, gioiosa esperienza che avvolge il pubblico nell’atmosfera allegra e festosa di un enorme pub dove un cast tutto maschile di cantanti e ballerini energici e impeccabili si rende protagonista di un crescendo di numeri di musica e coreografia davvero irresistibili. Ma se la sensazione è quella di una festa, i profili professionali dei "guys" protagonisti sulla scena sono di livello altissimo. I nove artisti passano dal canto, alla danza, ai numeri di tap dance e di percussioni live, e percorrono un repertorio vasto e trascinante: canzoni pop, folk, classici di Broadway, rock, ballate, cori d’opera. Da Adele ai Queen, da Paul Simon ai Red Hot Chili Peppers, da Kety Perry al musical.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

ALE E FRANZ - LA COMMEDIA
Venerdì 4 aprile ore 20.45, Sabato 5 ore 19.30, Domenica 6 ore 15.30

I due comici portano in scena una commedia che esplora il tema dell'amore in tutte le sue sfaccettature. Due uomini di mezza età si incontrano casualmente in un parco e iniziano un dialogo sull'amore, dando vita a situazioni comiche e riflessive. La commedia segue l’evolversi di eventi e situazioni che costruiscono certezze e le ribaltano subito dopo, creando un’atmosfera di suspense e divertimento. Sul palco, Ale e Franz, accompagnati da Rossana Carretto e Raffaella Spina, creano un intreccio esplosivo di risate, colpi di scena e reazioni comiche a catena.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it 

TEATRO

SARABANDA
Dall'1 al 6 aprile 2025. Orari: Mar-Gio-Sab ore 19.30, Mer-Ven ore 20.45, Dom ore 16

Ultima opera del cineasta e commediografo Ingmar Bergman, che riunisce i personaggi di Scene da un matrimonio trent'anni dopo, ora più maturi e complessi, alle prese con intricati rapporti familiari. La regia di Roberto Andò guida un cast d'eccezione composto da Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton e Caterina Tieghi, in una rappresentazione che esplora le profondità delle relazioni umane, tra amore impossibile e fragilità esistenziali.
INFO: Teatro Carignano, piazza Carignano 6, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

RISVEGLIO DI PRIMAVERA
Dall'1 al 6 aprile 2025. Orari: Mar-Gio-Sab ore 19.30, Mer-Ven ore 20.45, Dom ore 16

Scritto da Frank Wedekind nell'inverno 1890/1891, è un dramma che esplora l'eterno conflitto tra adolescenti e adulti. Attraverso diciannove scene dal ritmo incalzante, l'opera affronta temi come la scoperta della sessualità, le difficoltà comunicative, l'importanza dell'amicizia, la ricerca dell'identità e le paure legate al primo amore. Questo allestimento, diretto da Marco Bernardi nella traduzione di Roberto Cavosi, trae ispirazione dalle maschere misteriose e grottesche del pittore James Ensor, contemporaneo di Wedekind.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

ACCABADORA
Martedì 1° aprile ore 21

Tratto dall’omonimo romanzo di Michela Murgia, è un monologo teatrale interpretato da Anna Della Rosa e diretto da Veronica Cruciani, con la drammaturgia di Carlotta Corradi. La storia segue Maria, figlia adottiva di Bonaria Urrai, una donna che pratica il ruolo tradizionale dell’accabadora, aiutando i moribondi a morire. Il testo teatrale esplora il ritorno di Maria al capezzale di Bonaria e il conflitto interiore tra il rancore e l’amore verso la madre adottiva. La messa in scena crea uno spazio astratto e mentale, dove Maria affronta le sue emozioni e il peso del passato, fino alla risoluzione finale.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria Reale, tel. 011.4241124 – web www.teatrodellaconcordia.it

IL CORPO CONSAPEVOLE
Mercoledì 2, Giovedì 3 e Venerdì 4 aprile ore 20

Una commedia che esplora le dinamiche di una famiglia contemporanea alle prese con temi come patriarcato, disparità di genere, identità, ridefinizione della famiglia e salute mentale. La trama si sviluppa attorno a Phyllis, docente di psicologia in un college del Vermont, che organizza una settimana di seminari sul corpo umano. La convivenza con la compagna Joyce e il figlio di lei, Jared, viene sconvolta dall'arrivo di Frank Bonitatibus, un fotografo specializzato in nudi femminili, la cui presenza mette in discussione le relazioni e le convinzioni dei protagonisti. La regia è affidata a Silvio Peroni, con la traduzione e drammaturgia di Monica Capuani. In scena Olivia Manescalchi, Valentina VirandoSamuele Migone e Sax Nicosia.
INFO: CineTeatro Baretti, via Baretti 4, Torino, tel. 011.655187, www.cineteatrobaretti.it

IL MALE DEI RICCI
Mercoledì 2 aprile ore 19, Giovedì 3 ore 20

A quasi vent'anni dal debutto di 'Na specie de cadavere lunghissimo', Fabrizio Gifuni torna alle opere di Pier Paolo Pasolini con una nuova drammaturgia originale. In questo spettacolo, rilegge "Ragazzi di vita", integrandolo con poesie, lettere, editoriali e interviste dell'autore. L'attore ci conduce nelle vite dei giovani protagonisti, restituendo la loro generosità, egoismi, comicità, tragicità e violenza, in un percorso che rappresenta un rito di passaggio dall'infanzia alla giovinezza. Gifuni ci invita a confrontarci con la voce inquieta di Pasolini, che continua a reclamare ascolto ancora oggi.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it

IL FU MATTIA PASCAL
Giovedì 3 aprile ore 20.45

Il romanzo di Luigi Pirandello narra la storia di Mattia Pascal, un uomo che, creduto morto, decide di assumere una nuova identità. Dopo aver vinto una somma al gioco, Mattia scopre che nel suo paese natale è stato identificato un cadavere come il suo. Cogliendo l'opportunità, adotta il nome di Adriano Meis e inizia una nuova vita. Tuttavia, senza un'identità legale, affronta numerose difficoltà, rendendosi conto che la libertà ottenuta è solo apparente. Alla fine, decide di tornare alla sua vecchia vita, solo per scoprire che il mondo è andato avanti senza di lui. Questo adattamento teatrale è stato curato da Marco Tullio Giordana e Geppy Gleijeses, che hanno lavorato per portare sul palco le tematiche pirandelliane dell'identità e dell'alienazione.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it

VICINI DI CASA
Giovedì 3 aprile ore 21

Brillante commedia di Cesc Gay che esplora con ironia e provocazione le inibizioni e i pregiudizi legati alla sessualità. La storia segue Anna e Giulio, una coppia da tempo insieme, la cui routine viene sconvolta dai nuovi vicini, Laura e Toni. Invitatili per un aperitivo, i due scoprono che i vicini hanno una vita sessuale molto più vivace della loro, portandoli a confrontarsi con desideri inespressi, tabù e ipocrisie. Un testo irriverente e attuale, portato in scena da un cast d’eccezione: Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta, diretti da Antonio Zavatteri.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria, tel. 0114241124, www.teatrodellaconcordia.it

LA LOCANDIERA
Dal 3 al 6 aprile. Orari: Giovedì 3 ore 10, Venerdì 4 e Sabato 5 ore 21, Domenica 6 ore 16

Considerata “la più bella commedia di Carlo Goldoni”, La Locandiera è un classico del teatro che narra le vicende di Mirandolina, brillante e astuta locandiera capace di tenere in pugno i suoi avventori con il solo fascino della sua intelligenza. Attorno a lei ruotano personaggi irresistibili: il Conte spendaccione, il Marchese altezzoso ma decaduto, il Cavaliere misogino e l’innamorato Fabrizio. Lo spettacolo, nell’edizione cult della Compagnia Torino Spettacoli con la regia di Enrico Fasella, vede protagonista Miriam Mesturino.
INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, tel. 0116615447/011.6618404 - www.torinospettacoli.it

IL SOGNO DI BOTTOM
Venerdì 4 e sabato 5 aprile ore 21

Onda Larsen presenta il testo scritto e diretto da Lia Tomatis. Una commedia brillante e ironica che riflette sui meccanismi burocratici del mondo del lavoro e del teatro. Protagonista è Quincio, un regista dei giorni nostri, costretto a stravolgere le proprie idee per adattarsi alle richieste di un bando pubblico. A complicare la situazione, un incredibile incontro: Bottom, uno dei più divertenti personaggi di Shakespeare, che dal 1595 si ritrova improvvisamente catapultato nel presente. Lo spettacolo mette in luce le contraddizioni della società contemporanea. In scena Riccardo De Leo e Gianluca Guastella.
INFO: Spazio Kairos, via Mottalciata 7, biglietti su www.ticket.it/festival/interferenze.aspx  (necessaria tessera Arci)

CON IL VOSTRO IRRIEDENTE SILENZIO
Venerdì 4 aprile ore 21, Sabato 5 ore 19 e Domenica 6 ore 17

Fabrizio Gifuni si confronta con gli scritti di Aldo Moro durante la sua prigionia: lettere rivolte a familiari, amici, colleghi di partito e rappresentanti delle istituzioni, oltre al cosiddetto "memoriale". Questi documenti rappresentano le ultime parole di Moro nei 55 giorni della sua prigionia, un fiume di parole che si cercò di arginare, silenziare e mistificare. A distanza di quarant’anni, queste lettere e il memoriale sono presenze fantasmatiche, con il corpo di Moro che ancora occupa il palcoscenico della nostra storia.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it

BENVENUTI IN CASA ESPOSITO
Venerdì 4 aprile ore 21, Sabato 5 ore 19.30 e Domenica 6 ore 16

La commedia è un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico. Riporta gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità, rispolvera la grande tradizione comica napoletana e fa ridere e riflettere. Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller di Pino Imperatore da cui è tratto, che è stato un vero e proprio caso letterario. Un libro che ha scalato le classifiche grazie al passaparola e all’entusiasmo di migliaia lettori in tutta Italia e che è stato adottato da scuole, istituzioni pubbliche, associazioni antimafia, comitati civici, gruppi che si battono per la Legalità. Di Paolo Caiazzo, Pino Imperatore, Alessandro Siani.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

BULLI E PUPE
Venerdì 4 aprile ore 21
I migliori allievi della Gypsy Music Academy di Torino tornano a esibirsi con la versione italiana di “Guys and Dolls”  di Frank Loesser. Lo show, che debuttò a Broadway nel 1950, rappresenta un cult della storia del musical vincitore di numerosi premi (tra cui cinque Tony Awards e il Grammy Hall of Fame Award). Qui lo rivedremo in lingua interamente italiana. Lo spettacolo è a scopo benefico, organizzato dalla Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), e ha una madrina di eccezione: l'attrice Margherita Fumero.
INFO: Teatro Don Bosco, via Stupinigi 1, Rivoli, prenotazioni tel. 327.7628172

NOSTALGIA
Sabato 5 aprile ore 19

Lo spettacolo si concentra sull'arco di tempo che va dagli ultimi istanti della performance al primo applauso del pubblico, sfidando la cronologia tradizionale e ripercorrendo uno spettro di emozioni in modo caotico. Giovanni Insaudo – premio Danza&Danza 2024 come miglior coreografo emergente – invita il pubblico a vivere una connessione autentica fin dall’inizio, offrendo un'esperienza intima che rivela la maestria del coreografo e la profonda emotività dei suoi interpreti.
INFO: Lavanderia a Vapore, Corso Pastrengo 51, Collegno, www.lavanderiaavapore.eu

L'IMPORTANZA DI ESSERE ONESTO
Sabato 5 aprile ore 21
I Patchwork portano in scena lo spettacolo di Oscar Wilde, con la regia di Alessio Boasi. Una commedia brillante e irriverente ambientata nei salotti dell’alta società vittoriana, dove inganni e scambi d’identità danno vita a un intreccio esilarante. Tra amori impossibili, bugie raffinate e sarcasmo tagliente, il destino dei protagonisti si intreccia in un vortice di equivoci che culminerà in un’incredibile rivelazione finale.
INFO: Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino, tel 011.6279789, teatrosuperga.it

UN QUARTETTO PER LA RESISTENZA
Domenica 6 aprile ore 16

Spettacolo con Sara d’Amario per la regia di François-Xavier Frantz e la partecipazione straordinaria di Aimaro Oreglia D’Isola. Nel Cuneese, tra Barge e Bagnolo, durante la Resistenza, due donne iniziano un dialogo per la libertà, per l’onore, per la nobiltà del cuore: Maria Rovano, nome di battaglia Camilla, e Leletta Oreglia d’Isola. A emergere è proprio questo: persone con sensibilità, cultura, provenienza radicalmente diverse, si sono unite per lottare per un ideale comune, per il bene più prezioso, la libertà.
INFO: Le Rosine Polo Artistico e Culturale, via Plana, 8/C

IL VIAGGIO DI VEGA
Domenica 6 aprile ore 17 (merenda ore 16)

Maschere, marionette e attrici in carne e ossa per raccontare una storia che attraversa i secoli, mettendo in luce le persecuzioni di ieri e di oggi. E' un percorso teatrale che unisce teatro danza e teatro di figura, intrecciando il passato con il presente attraverso il diario di Vega, tramandato di generazione in generazione fino a Matilde, che scoprirà le vicende della sua antenata perseguitata durante l’Inquisizione. Sul palco: Natasha Czertok, Martina Mastroviti e Lisa Bonini.
INFO: Casa Fools, via Bava 39, www.casafools.it

FAMIGLIE E BAMBINI

MARIONETTE IN LIBERTA’
Sabato 5 e Domenica 6 aprile ore 17
Liberamente tratto da Marionette in libertà di Gianni Rodari, uno spettacolo della Compagnia Marionette Grilli. Gianduja, Pulcinella e Colombina, stanchi di essere appesi per la testa a un filo, decidono di abbandonare il Gran Teatro di marionette diretto da Fernando Malvasia. Fuggite dal paese di Telodomando le tre marionette vanno incontro ad una serie di avventure e di incontri con singolari personaggi: un salmone chiacchierone, un merlo in gabbia, un severo mugnaio e alcuni orsi. Ma alle loro spalle, piano piano, arriva Malvasia. Dai 4 anni.
INFO: Casa Gianduja, via Pettinati 10, tel. 011.2453145, web marionettegrilli.it

IL SOFFIO DI SOFIA
Sabato 5 aprile ore 17.30, Domenica 6 ore 11
Un luogo, un villaggio dove il vento soffia e le braccia dei mulini si muovono dando vita ai sogni degli abitanti. E se una mattina tutti i mulini si fermassero, cosa potrebbe accadere? È quello che succede qui, quando arrivano le macchine perfette a rendere tutto uguale. I mulini finiscono di muoversi ma il vento no, lui rimane, in attesa che qualcosa accada. E accade che Sofia, una piccola sarta, non si arrenda alle macchine, ma continui a sognare. Dai 3 anni.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

DANTE FRA LE FIAMME E LE STELLE
Sabato 5 aprile ore 19.30, Domenica 6 ore 16.30
Lo spettacolo ripercorre la vita di Dante, dall'infanzia all'esilio, dalla passione politica a quella amorosa, intrecciando gli eventi della sua esistenza con i versi della Vita Nova e della Divina Commedia, in una trama che mostra dietro la figura del poeta che ha inventato l'Italia, un uomo fragile e complesso, ricco di speranze e conflitti, profondamente diverso dalla figura che l’iconografia ci ha tramandato. Con Matthias Martelli. Dagli 11 anni.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

CINEMA 

FUOCHI D'ARTIFICIO
Martedì 1° aprile ore 18.30
In occasione della messa in onda di "Fuochi d'Artificio" di Susanna Nicchiarelli - realizzata interamente in Piemonte in Val di Susa e in diversi comuni delle Alpi piemontesi nel 2023 - Film Commission Torino Piemonte organizza, martedì 1° aprile a Bardonecchia, l’anteprima della serie tv. In quell'occasione saranno proiettati i primi due episodi della serie tv, introdotti in sala dalla regista Susanna Nicchiarelli e parte del cast. La proiezione è prevista al Cinema Sabrina. "Fuochi d'Artificio" andrà poi in onda su Rai 1 il 15, 22 e 25 aprile in prima serata. La storia di quattro ragazzi negli anni della Resistenza antifascista, è una serie prodotta da Domenico Procacci e Laura Paolucci per Fandango e Costanza Coldagelli per Matrioska in collaborazione con Rai Fiction, realizzata interamente in Piemonte tra febbraio e agosto 2023 con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Film Tv Development Fund e con il contributo del FESR Piemonte 2021-2027 - Bando Piemonte Film TV Fund. La Val di Susa, la Val Chisone e diversi comuni delle Alpi piemontesi sono protagonisti assoluti della storia: il Forte di Exilles (coinvolto tramite l’Associazione “Amici del Forte di Exilles” e Regione Piemonte), oltre a Oulx, alla frazione Rochemolles (Comune di Bardonecchia), i comuni di Bardonecchia, Cesana, Exilles, Sestriere.  "Fuochi d'Artificio" sarà proiettato anche in anteprima anche a Torino lunedì 31 marzo al Cinema Romano alle ore 20.30.
INFOhttps://www.fctp.it/ 

 

SCHEGGE
Fino all’11 maggio
Al CineTeatro Baretti, secondo la formula ormai consolidata, la rassegna proporrà nove appuntamenti “fuori dagli schemi” dedicati al cinema, articolati in altrettante matinées domenicali, sempre alle ore 11, che si concluderanno con un aperitivo offerto nel foyer del cinema. Vengono proposti al pubblico spezzoni significativi e sequenze di film diversi, “schegge” di cinema raccordate dagli interventi di esperti di varia formazione: non solo critici, ma anche registi, storici, giornalisti, saggisti, scrittori.
INFO: www.aiacetorino.it

MOSTRE 

LA RIVINCITA DI ARACNE 
Fino al 6 giugno 

Palazzo Bricherasio, sede istituzionale di Banca Patrimoni Sella & C., ospita fino al 6 giugno 2025 la mostra La rivincita di Aracne. Opere di Teodolinda Caorlin, a cura di Daniela Magnetti, Dina Pierallini e Elena Bermond Des Ambrois. Teodolinda Caorlin, artista veneziana, esponente della fiber art internazionale, non manca di inserirsi in una tradizione secolare: “Compio gesti antichi ma sempre rinnovabili: a ogni grumo di fili per iniziare un nuovo lavoro si ricomincia e inizia un viaggio sempre diverso”. È la nostra Aracne, dalle cui tessiture sapienti e creative nascono capolavori. Il suo viaggio inizia quando, appena terminate le scuole medie, si iscrive all’istituto d’arte di Venezia: “Avevo scelto la sezione di decorazione pittorica, ma per sbaglio un giorno ho aperto la porta della classe di tessitura: è stato un colpo di fulmine. Da quel momento penso in termini di fili”. Proprio come la protagonista del sesto libro delle Metamorfosi di Ovidio: Aracne, l’abilissima tessitrice, ammirata da tutti per la sua perizia.
INFO: info@palazzobricherasio.com 

MACCHINE DEL TEMPO
Fino al 2 giugno 

Le OGR si trasformano e fino al 2 giugno non aggiusteranno più treni, ma macchine del tempo. Non si tratta di un cambio d'uso (le locomotive non ci sono più da tempo alle OGR) ma della mostra dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) sullo spazio, che partirà domani 15 marzo al Binario 1. Oltre alla mostra, quindi, dodici eventi che accompagneranno Macchine del Tempo fino al 2 giugno, tra aperitivi scientifici, talk, concerti e osservazioni stellari. Intanto, al Binario 1, un viaggio interattivo accompagnerà i visitatori nello spazio, con un allestimento suggestivo che gioca con luce e colori. Una mostra pop, sia per appassionati che per bambini, con una strizzata d'occhio agli appassionati nerd grazie ai giochi e i pixel sparsi per tutta l'esposizione.
INFO: ogrtorino.it/events/macchine-del-tempo 

MIRÒ E MUNCH 
Fino al 29 giugno
È un viaggio immersivo nell’arte di Mirò e di Munch quello che inaugura alla Promotrice di Belle Arti.  Fino al 29 giugno gli eventi paralleli organizzati da Next Exhibition avvicineranno il pubblico di tutte le età ai due artisti. La mostra conduce nel mondo incantato dell’artista catalano: colore, segno e immaginazione si fondono per creare opere che superano i limiti della forma tradizionale, rendendo l’arte accessibile a tutti. Presenta oltre 150 opere grafiche che abbracciano l’intera carriera di Miró, dalle prime sperimentazioni fino ai lavori più maturi. Il percorso espositivo è suddiviso in sezioni tematiche che mettono in luce i vari aspetti della sua poetica grafica: l’incontro con il simbolismo, la ricerca del segno primordiale, la collaborazione con grandi poeti dell’epoca come Paul Éluard e Jacques Prévert e l’esplorazione dell’immaginario onirico e infantile. La mostra racconta a trecentosessanta gradi il mondo di Munch concentrandosi sull’inconscio di ognuno di noi. Suddiviso in aree tematiche il percorso conduce il visitatore alla scoperta dell’autore dell’ipnotico, Urlo. 
INFO: https://nextexhibition.net/en/

BIANCO AL FEMMINILE 
Fino al 2 febbraio 2026 
Dalla tunica in lino proveniente dal monastero benedettino femminile di Belmonte del 1300, passando al vestito da sera su modello Dior del 1952 della sartoria Pozzi di Torino, fino all’abito da sposa con paillettes realizzato a Milano nel 1970. Il nuovo allestimento visibile fino al 2 febbraio 3026 nella sala tessuti di Palazzo Madama è un viaggio attraverso dei secoli di capolavori realizzati da e per le donne. Filo conduttore della mostra che raccoglie cinquanta manufatti tessili appena restaurati è il bianco. Il momento più alto della moda del bianco è in Francia ed Europa sul finire del 1700. Quando il fascino della statuaria greca e romana ispira un abbigliamento che guarda all’antico. In mostra ricami, merletti, abiti, ma anche ventagli e miniature cui si uniscono incisioni, porcellane, legature provenienti dall’interno del museo. 
INFOhttps://www.palazzomadamatorino.it/it/ 

GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA 
Fino al 29 giugno
La mostra Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure arriva al Mastio della Cittadella. L’esposizione, prodotta da Navigare srl da una iniziativa di Ministero della Difesa - Difesa Servizi S.p.A, e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e di Città di Torino, è curata dal piemontese Vincenzo Sanfo. Collezioni private, italiane, francesi e belghe, oltre a quanto proveniente da musei italiani e francesi, per un totale di circa 160 opere, compongono l’omaggio dedicato all’artista transalpino che, con questa mostra, torna a Torino dopo molti anni di assenza. Spiccano tra le opere esposte le 23 preziose xilografie del Diario di Noa Noa (1893-94), scritto dall’artista durante il suo primo soggiorno nella Polinesia francese, mentre disegni, litografie e due opere attribuite a Gauguin: l’olio su tela Femme de Tahiti (1891) e l’acquerello Paysage Tahitien, completano l’esposizione. Quarantacinque opere, tra disegni, incisioni e dipinti, realizzate da 13 nomi illustri dell’arte francese dell‘800 tra le quali spiccano quelle di van Gogh, Millet e Bernard, arricchiscono la mostra.  
INFOhttps://www.navigaresrl.com/mostra/paul-gauguin-il-diario-di-noa-noa-e-altre-avventure/ 

CON AUDACE RESA
Fino al 18 maggio 
Gli spazi di Flashback Habitat Ecosistema per le culture contemporanee, con la direzione artistica di Alessandro Bulgini si animano di una nuova mostra: Con audace resa: Cantieri Montelupo a Flashback Habitat. In esposizione una selezione di ceramiche, frutto del progetto Cantieri Montelupo, il programma di residenze artistiche realizzato dalla Fondazione Museo Montelupo di Montelupo Fiorentino con il sostegno del bando Toscanaincontemporanea e curato da Christian Caliandro. Fin dal 2021, il progetto si basa su alcune semplici regole: gli artisti invitati a collaborare con i ceramisti del territorio non devono avere alcuna esperienza pregressa con la ceramica, e non partono da un progetto predefinito; l’obiettivo infatti è sempre stato quello di avviare e processi realmente spontanei e imprevisti, attraverso il dialogo paritario, la collaborazione creativa e lo scambio tra artista visivo e artigiano, e il coinvolgimento della comunità dei residenti e dei partecipanti ai workshop che hanno avuto luogo mese dopo mese, anno dopo anno.
INFOhttps://www.flashback.to.it/ 

HENRI CARTIER-BRESSON E RICCARDO MONCALVO 
Fino al 2 giugno e al 6 aprile
Con Henri Cartier-Bresson e l’Italia e Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990, CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino inaugura il programma espositivo del 2025. A cura di Clément Chéroux e Walter Guadagnini e accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, Henri Cartier-Bresson e l’Italia è una mostra scandita cronologicamente dai viaggi di Cartier-Bresson attraverso la penisola da Nord a Sud, dall’effervescenza e profondità che il paesaggio soprattutto umano del nostro Paese è stato in grado di trasmettere al fotografo definito l’occhio del secolo, e dalla ricchezza delle testimonianze editoriali, capaci di raccontare tra giornali, riviste e libri, le tappe del rapporto tra il Maestro e l’Italia. Sempre dal 14 febbraio 2025, la Project Room di CAMERA ospita l’esposizione Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990. L’importante fotografo torinese (Torino, 1915 – 2008) inizia ad approcciarsi al mezzo fotografico ad appena 13 anni, seguendo le orme del padre, titolare dell’atelier di Fotografia Artistica e Industriale, e diventa molto presto socio della Società Fotografica Subalpina. Negli anni tra le due guerre, le fotografie di Moncalvo iniziano ad apparire su importanti riviste di settore e il fotografo diventa uno dei primi in Italia a produrre stampe professionali a colori. La mostra di CAMERA raccoglie 60 stampe vintage, provenienti dall’Archivio Riccardo Moncalvo e da collezioni private, in bianco e nero e a colori, che ripercorrono quasi 60 anni di storia. L’esposizione e il relativo catalogo sono a cura di Barbara Bergaglio con testi della curatrice, di Walter Guadagnini e di Andrea Tinterri.
INFOwww.camera.to

FORMA E COLORE. DA PICASSO A WARHOL 
Fino al 2 giugno
All’Oratorio San Filippo - Galleria Sottana di Torino, la conferenza stampa di presentazione della mostra Forma e Colore, da Picasso a Warhol. La Ceramica dei Grandi MaestriL’esposizione, organizzata da AICS Torino in coproduzione con Art Book Web, e che gode del patrocinio del Comune di Torino, raccoglie le opere di alcuni dei più importanti protagonisti della scena artistica internazionale che si sono cimentati nell’uso della ceramica, della terracotta e della porcellana, e aprirà al pubblico dal 15 febbraio al 2 giugno 2025. Nel nuovo spazio espositivo di via Maria Vittoria, a pochi metri dal Museo Egizio, in collaborazione con la Congregatio Oratorii TaurinensiFAI - Fondo per l’Ambiente Italiano e Blu&Blu Network, ci saranno oltre 100 opere realizzate da circa 70 artisti. La curatela della mostra è affidata a Giovanni Iovane e Vincenzo Sanfo. La rassegna intende proporre le opere di pittori e scultori, che nell’ambito del loro percorso creativo si sono interessati all’uso della ceramica o della porcellana, il cui esempio più noto è senza dubbio quello di Pablo Picasso con le ceramiche di Vallauris. Ma, oltre all’artista spagnolo, si troveranno anche le opere di artisti quali Joan Mirò, Andy Warhol, Salvador Dalì, Marina Abramovic, Alighiero Boetti, Maurizio Cattelan e molti altri, in un percorso che va dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Asia all'Africa.
INFO: https://aicstorino.it/ 

UNFINISHED. GIORGIO GRIFFA 
Fino al 29 maggio 
La Fondazione Giorgio Griffa, dopo l’inaugurazione degli spazi a ottobre 2024, continua la propria programmazione espositiva con Unfinished, mostra personale dell’artista Giorgio Griffa.  La mostra esplora il concetto del non finito, uno dei temi cardine della pratica artistica di Giorgio Griffa. Curata dalla Fondazione, Unfinished propone una selezione di opere scelte direttamente con l’artista per offrire ai visitatori uno sguardo privilegiato su questo aspetto cruciale della sua pittura. Il non finito è presentato non solo come tecnica, ma come pensiero e filosofia, parte integrante della sua poetica. Il non finito è una scelta intenzionale dell’artista, che risponde e rispetta la natura dinamica del tempo e dello spazio. Con segni e campiture di colore che non riempiono mai completamente lo spazio della tela, le opere di Griffa rimangono come sospese, aperte a infinite possibilità, frammenti di un dialogo continuo con l'Universo. 
INFOhttps://www.fondazionegiorgiogriffa.org/ 

PRIMO LEVI. GIRO DI POSTA
Fino al 5 maggio 
Dal 25 gennaio al 5 maggio, per la prima volta, un’intera mostra viene dedicata a Primo Levi scrittore di lettere. Giro di posta racconta la vasta rete di carteggi che Primo Levi intrattenne per più di vent’anni con i suoi interlocutori tedeschi: lettori e lettrici di Se questo è un uomo, amici, intellettuali e anche qualcuno che in Auschwitz stava «dall’altra parte». Le corrispondenze esposte attraversano quasi mezzo secolo di storia europea e riflettono sulla memoria dello sterminio, ma anche sull’Europa e la Germania divise in due. Vi si intrecciano le quattro lingue – italiano, francese, inglese e tedesco – usate da Levi. Le lettere sono accompagnate da immagini inedite, mappe, disegni e molto altro.
INFO: www.palazzomadamatorino.it/

125 VOLTE FIAT 
Fino al 4 maggio 
In occasione dell’anniversario dei 125 anni dalla fondazione della FIAT, il MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile presenta la mostra 125 VOLTE FIAT che ripercorre la lunga e avvincente storia della fabbrica automobilistica torinese. Attingendo al grandissimo patrimonio visivo prodotto o ispirato da FIAT, la mostra ripercorre il legame che ha unito l’azienda automobilistica torinese allo sviluppo culturale, industriale ed economico dell’Italia e racconta il modello di modernità immaginato, progettato e promosso da un’azienda che con la sua intraprendenza ha influenzato una larga parte della storia nazionale. In esposizione al MAUTO, otto vetture rappresentative della storia del celebre marchio italiano corredate da una ricchissima selezione di opere d’arte, bozzetti d’artista e manifesti pubblicitari, documenti d’archivio e materiali grafici, fotografici e audiovisivi d’eccezione che contribuiscono a definire l’immaginario visivo dell’azienda. Un percorso espositivo che, attraverso la potenza evocativa degli oggetti e delle immagini, racconta oltre un secolo di storia e sperimentazioni – non solo in campo automobilistico – offrendo uno sguardo approfondito sul modello imprenditoriale unico di un’azienda che ha rappresentato la via italiana alla modernità.
INFOhttps://www.museoauto.com/

LA BELLEZZA INCISA. DAL '500 AL CONTEMPORANEO 
Fino al 4 maggio 
L’Albertina espone per la prima volta al pubblico i tesori più preziosi del suo straordinario patrimonio di incisioni storiche, collezionate in più di tre secoli e normalmente custodite nel caveau dell'Accademia di Belle Arti. Nelle sale della Pinacoteca Albertina trovano casa Tiepolo, Piranesi e gli altri grandi maestri della Grafica d’Arte; le prime incisioni cinquecentesche della Cappella Sistina di Michelangelo e degli altri capolavori del Rinascimento e del Barocco. Segni nel tempo che accompagneranno il visitatore ad alcune declinazioni contemporanee del ruolo della grafica tra le discipline artistiche. La mostra aperta a cura di Antonio Musiari per l’excursus storico e di Franco Fanelli per la sezione contemporanea, è infatti l’occasione per scoprire la ricca collezione di incisioni antiche dell’Albertina in un gioco di confronti e rimandi con significativi esempi della produzione contemporanea della Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Torino. Il presente e il futuro della Scuola animano questa sezione in cui sono esposti i libri d'artista della collana Hbitat, edita da Albertina Press e realizzati da un gruppo di studentesse e studenti del Biennio Specialistico coordinati da Sonia Gavazza, mentre nelle ultime sale le opere di Cornelia Badelita, docente e artista, dialogano con quelle di Marco Manzolini, suo attuale allievo.
INFOwww.pinacotecalbertina.it 

ERA COME ANDARE SULLA LUNA e WALKING MOUNTAINS 
Fino al 26 giugno 
In occasione della settimana dell’arte, anche il Museo della Montagna apre alla nuova stagione delle mostre con una doppia esposizione: Era come andare sulla. K2 1954 e Walking Mountains. La prima è dedicata alla storica spedizione che portò per la prima volta al raggiungimento della vetta,  mettendo in luce l’apporto dell’industria italiana che in pochi mesi riuscì a sviluppare materiali innovativi, testati dagli alpinisti della spedizione e diventati fondamentali nell’evoluzione dell’alpinismo. La seconda è dedicata all’attraversamento della montagna diventa occasione per un dialogo inedito con l’alterità, con la dimensione biotica e abiotica; strumento per un’evoluzione del sentire; esperienza di rinnovamento della coscienza individuale e collettiva; occasione per riconoscere che il genere umano è parte non indispensabile di un tutto; atto radicale − intimo e politico al tempo stesso − di disubbidienza e rivoluzione. 
INFOhttps://www.museomontagna.org/ 

SALVO
Fino al 25 maggio 
Arrivare in tempo è il titolo della più grande mostra retrospettiva dedicata all’artista Salvo, organizzata alla Pinacoteca Agnelli, in contemporanea con Artissima e la Art Week torinese e aperta fino al 25 maggio 2025. L’esposizione, a cura di Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò Visconti, occupa tre piani della Pinacoteca in un percorso che racconta l’artista, siciliano d’origine, ma torinese d’adozione, che andò sempre controcorrente rispetto ai suoi tempi. Precursore, protagonista di una traiettoria indipendente e originale. Attraverso otto capitoli e 170 opere, la mostra presenta alcuni dei momenti più importanti del lavoro artistico di Salvo, mettendo in evidenza alcuni aspetti come la sperimentazione nella ripetizione degli stessi soggetti; il ruolo dell’artista e il suo rapporto con la storia dell’arte, con la scrittura e la letteratura.Si passa dalle fotografie concettuali, passando ai bar, con i famosi giocatori di flipper, per raggiungere i paesaggi urbani, con strade, periferie, fabbriche, porti, fino alla suggestiva sala dedicata ai notturni e agli amati tramonti, cui l’artista voleva sempre “arrivare in tempo” per poterli ammirare.  
INFOhttps://www.pinacoteca-agnelli.it/ 

 

Daniele Angi e Chiara Gallo

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