Cronaca | 01 aprile 2025, 10:01

Scoperta “fabbrica” della ganja alimentata da un allaccio abusivo: 700 piante sequestrate

Arrestati nel pinerolese un 34enne e un 43enne. All’interno 15 chili di sostanza già essiccata e pronta alla vendita, oltre un sofisticato sistema di ventilazione e illuminazione

Scoperta “fabbrica” della ganja alimentata da un allaccio abusivo: 700 piante sequestrate

Settecento piante di marijuana e circa 15 chili di sostanza già essiccata, insieme a un sistema sofisticato di illuminazione e ventilazione. Un impianto di coltivazione in piena regola dove, peraltro, la corrente elettrica veniva “rubata” da un allaccio abusivo con un consumo stimato di 400 euro al giorno. Diversi i cavi rivenuti che fuoriuscivano dal quadro elettrico e che dal primo piano si diramavano a quello sottostante per alimentare l'ampia struttura estesa su cinque stanze, con centinaia di lampade alogene installate per fornire luce e calore alle piante e un articolato sistema di ventilazione forzata per il ricircolo d’aria. 

La struttura è stata scoperta nel pinerolese e ha portato all’arresto di un 43enne di origine albanese e un 34enne italiano. A insospettire gli agenti l'andirivieni dei due da un complesso agricolo dove le finestre erano chiuse e oscurate. 

Il GIP del Tribunale di Torino ha convalidato gli arresti. Il 34enne italiano è stato posto agli arresti domiciliari, mentre il 43enne albanese è sottoposto all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia.

Redazione

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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