4 milioni di euro per la realizzazione della copertura della corte barocca interna del Museo Egizio.
È il finanziamento agevolato fatto dall’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A., banca pubblica per lo sviluppo sostenibile del Paese attraverso lo Sport e la Cultura.
Un investimento per i lavori svolti in occasione del Bicentenario del Museo nello specifico per far nascere una piazza polifunzionale ad accesso gratuito.
Per sostenere l’intervento del Museo Egizio, è stata sottoscritta una Convenzione tra l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale Spa e Fondazione Compagnia di San Paolo, finalizzata alla creazione di una sinergia operativa che ha determinato la costituzione di una “Sezione dedicata” del Fondo di Garanzia Comparto Cultura – gestito direttamente da ICSC - alimentata da contributi della Fondazione Compagnia di San
Paolo e destinata al rilascio di garanzie supplementari e complementari rispetto a quelle usualmente rilasciate dal Fondo.
È la prima volta che si dà corso a un’operazione che mette insieme strutturalmente contributi pubblici, il finanziamento di ICSC e contributi della Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso la fideiussione rilasciata da Banca Etica.
Il progetto della copertura, dal costo complessivo di oltre 19 milioni, sarà realizzato entro la fine del 2025, mediante l’uso delle riserve finanziarie proprie del Museo fino a 7 milioni di euro, il contributo diretto dei soci della Fondazione (Ministero della Cultura, Regione Piemonte,
Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione CRT), il contributo di Intesa Sanpaolo tramite Artbonus e altre aziende sostenitrici private e grazie al sostegno finanziario dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. che ha concesso un finanziamento agevolato da 4 milioni di euro.
“Non posso che esprimere la mia più profonda gratitudine ai soggetti che hanno reso possibile questo modello finanziario” dichiara Samanta Isaia, Direttore Gestionale e Responsabile unico dei lavori. “Il Museo Egizio è proiettato verso il futuro; Credito Sportivo, Banca Etica ed il Socio Fondatore Compagnia di San Paolo hanno fortemente creduto in questo progetto che spinge l’Egizio verso nuovi confini della fruizione culturale
dove la Piazza sarà un luogo sociale, un luogo suggestivo e un luogo cittadino”.
"Questa iniziativa costituisce un esempio concreto di come l'adozione di modelli innovativi di partenariato rappresenti una strategia efficace per sostenere progetti ad alto impatto nel settore culturale. La combinazione virtuosa di fondi pubblici, filantropici e finanziamenti privati permetterà un importante intervento di valorizzazione del Museo Egizio finalizzato a rendere accessibile e fruibile uno spazio di grande valore storico- artistico. Un progetto che rafforza il legame tra cultura, sostenibilità e comunità, contribuendo a creare nuove opportunità per lo sviluppo culturale e sociale del nostro Paese” aggiunge Antonella Baldino, AD dell'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A.
I lavori al Museo Egizio
Gli interventi al Museo Egizio, in cui rientra anche la copertura in vetro stile British Museum, procedono per lotti, entro l'estate sarà realizzata la struttura del tetto, mentre tra la fine del 2025 e il primo trimestre del 2026 dovrebbe essere completato il piano dedicato al Metaverso. La nuova veste del Museo era stata inaugurata a novembre 2024 dal presidente Sergio Mattarella che aveva potuto visitare la rinnovata Galleria dei Re, il Tempio di Ellesija con il nuovo ingresso da via Duse.