Eppur si muove. Dopo settimane in cui il primo tratto dei cantieri sembravano fermi nel tempo e nello spazio, da questa mattina l'intervento per la realizzazione della nuova pista ciclabile in via Filadelfia ha affrontato una svolta forse decisiva nel suo sviluppo. Insieme agli operai, infatti, è arrivata anche la betoniera che ha scaricato la copertura colorata che accenna quello che dovrebbe essere l'aspetto definitivo - o quasi - dell'area.
Rosso per la zona destinata alle biciclette e giallo chiaro per le zone che separano gli alberi. Un passo avanti che sembra dare un po' di speranza a una zona che fa i conti con questo cantiere ormai da due mesi e che, da altrettanto tempo fatica a coesistere in termini di spazi e di parcheggi.
L'intervento, infatti, si è man mano esteso lungo la via che conduce a piazzale San Gabriele da Gorizia, rosicchiando progressivamente gli stalli per le automobili presenti lungo il marciapiede. E se da un lato non è ancora chiaro se e come saranno ripristinati, visto che la pista ciclabile ha provocato un restringimento della sede stradale di una via a doppio senso di marcia, al momento sono decine le automobili "sfrattate" da una zona in cui è già difficile in tempi normali trovare un posto per la vettura. Specialmente quando lo stadio Grande Torino o l'Inalpi arena ospitano eventi di grande richiamo.
Qualche modifica è attesa anche all'incrocio tra via Filadelfia e via Giordano Bruno: un tempo "trapezoidale", adesso l'incrocio sembra destinato a ridursi sensibilmente, visto che - almeno in bozza - è stato tracciamo un ampliamento del marciapiede che di fatto rende perpendicolare l'incontro tra le due vie. Anche in questo caso, bisognerà attendere e pazientare.