Come testimonia l’uso crescente in Europa di sigarette elettroniche, i consumatori sono sempre alla ricerca di metodi alternative al fumo di sigaretta per assumere nicotina a scopo ricreativo. Le sigarette elettroniche sono però state colpite da un paio di decisioni da parte del governo che di sicuro ne rallenteranno la diffusione: nel 2024, gli aromi destinati alle sigarette elettroniche sono diventati monopoli di stato e quindi sottoposti a tassazione – fattore che ne determinerà, col tempo, un aumento del prezzo. Inoltre, gli aromi non sono più acquistabili online, ma solo presso classiche tabaccherie e rivenditori specializzati.
Mentre la crescita delle sigarette elettroniche rallenta, il mercato è già pronto ad accogliere la prossima alternativa al fumo di sigaretta: i sacchetti di nicotina. Si tratta di veri e propri sacchetti realizzati in materiale traspirante che contengono sali di nicotina e altri additivi (ad esempio, gli aromi) che si inseriscono in bocca. A contatto con le mucose, i sacchetti rilasciano nicotina che viene assorbita dall’organismo.
Così come è stato ampiamente trattato l’argomento delle sigarette elettroniche a confronto con le sigarette tradizionali, è il momento di paragonare gli ultimi arrivati, i sacchetti di nicotina, al classico fumo di sigaretta per scoprire se si tratta effettivamente di un’opzione meno danno e più conveniente rispetto a quella classica.
Rischi per la salute
Conosciamo tutti i rischi per la salute delle sigarette tradizionali, a base di tabacco. Il fumo è molto pericoloso per la salute, essendo cancerogeno e provocando danni all’apparato cardiovascolare. I sacchetti di nicotina sono più salutari?
Ci sono un paio di aspetti da considerare:
1. Da una parte, consumando sacchetti di nicotina si evita di bruciare tabacco e aspirare tutti gli additivi (quali il catrame) che si trovano nelle sigarette e che sono molto dannosi per la salute. Da questo punto di vista, quindi, i sacchetti di nicotina sono meno dannosi del fumo di sigaretta.
2. Dall’altra, la nicotina – ingrediente base dei sacchetti – è una sostanza che genera dipendenza e che comporta effetti collaterali quali aumento della pressione arteriosa e conseguenti danni all’apparato cardiocircolatorio. Pur non contenendo tabacco e altri additivi dannosi, i sacchetti di nicotina sono comunque dannosi per la salute, anche se potrebbero essere considerati meno rischiosi rispetto al fumo di sigaretta.
Reperibilità
Le sigarette, come ben sappiamo, sono acquistabili in tutte le tabaccherie e non sono acquistabili online. Non si può fare un ordine online di 20 pacchetti per risparmiare come facciamo con il detersivo, per intenderci. D’altro canto, le tabaccherie sono presenti in ogni città, paese e villaggio d’Italia e la reperibilità delle sigarette non è mai stato un problema per nessun consumatore.
E per quanto riguarda i sacchetti di nicotina?
I sacchetti di nicotina sono una novità in Italia e, per questo, sono sicuramente meno diffusi rispetto alle sigarette. Sono comunque venduti in tabaccheria e non passerà tanto tempo prima che tutti punti vendita si dotino di questi prodotti, vista la crescente richiesta.
Al contrario delle sigarette (e anche dei liquidi per sigarette elettroniche) i sacchetti di nicotina possono essere venduti online, tramite e-commerce. Grazie a questo, sono reperibili in qualsiasi angolo d’Italia, molto comodamente, e in tantissime opzioni. Basta visitare il sito ufficiale di Nicotinos, uno dei principali e-commerce italiani, per rendersi conto di quante diverse alternative esistono di questo prodotto.
Consumo nei luoghi chiusi
Uno dei vantaggi che i fumatori apprezzano di più riguardo ai sacchetti di nicotina rispetto a tutte le altre alternative, è la possibilità di essere consumati al chiuso e in ogni luogo. I sacchetti non emettono fumo né vapore acqueo, non infastidiscono i non fumatori in nessun modo, e sono anche discrete: dopo averle messe in bocca come un chewing-gum, nessuno di accorgerà che stai consumando nicotina.
I sacchetti di nicotina sono un’alternativa discreta ed economica rispetto alle sigarette. Possono essere anche considerate meno nocive, ma ci deve essere confusione riguardo al fatto che comportano comunque nei rischi per la salute e creano dipendenza. Il consumo e l’acquisto sono consentiti solo ai maggiori di 18 anni.