"Il settore automobilistico è da sempre uno dei cardini dell'economia italiana, ma oggi vive una fase di difficoltà. L’incontro di Torino sarà fondamentale per tracciare una visione chiara con soluzioni pratiche per rilanciare il settore". Così Roberto Rosso, Senatore di Forza Italia, Vicepresidente del Gruppo al Senato e Vicesegretario regionale di Forza Italia Piemonte, in vista dell’evento “Il Futuro dell’Automotive passa da qui”, che si terrà sabato 29 marzo al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino.
Un luogo iconico, che vuole celebrare il "prodotto" che ha reso Torino e il Piemonte grande nel mondo, nonostante attraversi un periodo non facile, specie all'indomani delle dichiarazioni del presidente USA Donald Trump, con i dazi al 25% sul mercato auto UE.
Un periodo di grandi cambiamenti che per il partito fondato da Silvio Berlusconi, che in Europa rappresenta la prima forza con il Ppe, può essere un momento di cambiamento radicale che potrebbe compattare ancora di più il sistema europeo dell'automotive.
"Dopo un lungo confronto con tecnici, accademici, case automobilistiche, economisti e istituzioni - commenta Claudia Porchietto, Responsabile Nazionale del Dipartimento Attività Produttive e Tutela delle Imprese di Forza Italia - emerge con forza un principio fondamentale: un Paese sviluppato non può prescindere da una propria politica industriale per l’auto. La mobilità è alla base della crescita economica e sociale."
"Già nel 2019 - continua Porchietto - Forza Italia si batteva per la neutralità tecnologica, e oggi più che mai questa posizione si dimostra attuale. Le recenti dichiarazioni della presidente Ursula von der Leyen offrono spunti interessanti, ma servono azioni concrete per invertire la rotta e garantire un futuro competitivo alla filiera europea dell’auto. Torino è e resterà la capitale italiana dell’auto."
L’iniziativa, organizzata dal partito, vedrà la partecipazione del Vicepremier e Segretario Nazionale Antonio Tajani, dei Ministri Paolo Zangrillo e Gilberto Pichetto, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dei capigruppo parlamentari Maurizio Gasparri e Paolo Barelli, e vedrà la presenza dei vertici delle principali case automobilistiche mondiali, tra cui Jean-Philippe Imparato (Stellantis) e Alfredo Altavilla (BYD).
Un incontro tra i due colossi, con la casa cinese che punta ad estendere le produzioni anche in Europa.
Tra gli interventi esponenti del mondo accademico con i docenti Nicola Amati (Politecnico di Torino) e Cesare Pozzi (Economia di Unito) e i big del Partito Popolare Europeo tra cui il commissario ai Trasporti Apostolos Tzitzikostas, Fulvio Martusciello, Letizia Moratti, Massimiliano Salini.
Ma anche rappresentati del mondo industriale torinese Marco Gay (presidente Confindustria Torino), Fabrizio Cellino (presidente Confapi Torino) e Roberto Vavassori (presidente Anfia).
Oltre a Stellantis e BYD saranno presenti anche rappresentati delle case madri di Mercedes e Volvo.