Approvato il progetto di restauro del giardino storico di piazza Maria Teresa

Questa mattina la Giunta comunale, su proposta dell’assessore al Verde e alla Cura della Città, Francesco Tresso, ha approvato il progetto di restauro e recupero dello storico giardino di piazza Maria Teresa, cuore del quartiere Borgo Nuovo sorto nell’ambito degli ampliamenti urbanistici della città del primo Ottocento.

L’intervento di restauro restituirà pienamente il valore ornamentale del giardino, rendendolo più accogliente e vivibile per residenti e turisti. Il Comune di Torino – Divisione Verde e Parchi monitorerà gli esemplari arborei presenti e definirà le linee di intervento, con i necessari interventi di potatura e di messa a dimora di nuovi alberi.

Le quattro aiuole trapezoidali, che inquadrano l’aiuola centrale rotonda della piazza, saranno ridefinite con interventi negli angoli di ingresso dei vialetti diagonali della piazza, per ricalibrare l’andamento curvilineo degli spazi. I comparti saranno perimetrati con una bordura arbustiva sempreverde, alta circa un metro, che presenterà fioriture, profumi e fruttificazioni varie, nel corso delle stagioni. L’accesso alle aiuole sarà garantito da quattro cancelletti in ferro zincato, larghi 150 centimetri, con apertura a doppia anta con serratura.

L’aiuola centrale, oggi ridotta a prato con alcuni segmenti superstiti di siepe, tornerà l’epicentro della composizione della piazza-giardino. Sarà recuperata la forma originaria ripristinando la baulatura e l’aiuola offrirà una profusione vegetale di cromatismi, verde e fioriture, coerente con il collezionismo botanico ottocentesco. Il perimetro sarà delimitato dai classici elementi modulari ad arco, in ferro zincato.

Adeguata attenzione sarà posta agli aspetti legati alla sostenibilità, anche grazie alle sponsorizzazioni di SMAT e Iren. Per la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione, il progetto propone lo spostamento del toret dal lato di via della Rocca alla parte ad ovest del giardino, al fine di installare una cisterna interrata che raccoglierà l’acqua di scarico della fontana e garantirà il fabbisogno idrico dell’intero spazio. Iren sostituirà i 12 lampioni presenti con 16 nuovi, del medesimo stile e con corpi a led, che consentiranno una notevole riduzione dei consumi, mantenendo un’illuminazione adeguata della piazza.

“Questo progetto è un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato per la cura di un bene comune, che permetterà di restituire ai cittadini e ai turisti uno spazio aulico rinnovato e più fruibile – ha commentato l’assessore Tresso -Ringrazio l’Associazione Amici della Piazza Maria Teresa e la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, da sempre attenta alla cura del patrimonio culturale cittadino e all’ascolto del territorio e artefice di un lavoro importante anche nelle periferie, penso al recente intervento di rigenerazione dei tre campi sportivi di Pietra Alta-Falchera. Un approccio che può essere replicato con successo nei diversi contesti sociali per rendere tutta la città più attrattiva e vivibile”.