Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33a edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in 400 città, grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni.
Una festa all’insegna di arte, cultura e natura che quest’anno coincide con il cinquantenario della nascita del FAI. Un traguardo importante, che verrà celebrato con l’apertura di 750 luoghi speciali, da nord a sud della Penisola.
A Torino e provincia
I luoghi che resteranno aperti durante le giornate FAI di Primavera nel capoluogo e in provincia sono il secondo piano di Palazzo Reale. L'appartamento del Principe a Torino; Palazzo della Prefettura di Torino; Castello di Lucento a Torino; Palazzo Cavour a Torino; Palazzo Ferrero d'Ormea, sede della Banca d'Italia a Torino; Castello degli Orsini a Rivalta; Villa Bria a Gassino Torinese; Castello di Macello;
Il tram storico
Per la 18esima edizione tornano le visite agli scorci e agli edifici più significativi della città su un tram storico anni Trenta. Domenica 23 marzo, partenze ogni 30 minuti circa, dalle 15 alle 18, capolinea di fronte al Teatro Regio, la vettura storica 3501 del 1948, perfettamente restaurata, porterà i torinesi e i turisti a scoprire i luoghi che la Delegazione FAI di Torino apre al pubblico.
Per info: www.fondoambiente.it
!["Mein Kampf" (ph Filippo Manzini)](https://www.torinoggi.it/typo3temp/pics/0_085ea8e239.jpg ""Mein Kampf" (ph Filippo Manzini)")
![Neri Marcorè porta "La buona novella" al Colosseo](https://www.torinoggi.it/typo3temp/pics/m_fccd19e1c8.png "Neri Marcorè porta "La buona novella" al Colosseo")
