Flash mob della Lega nel pomeriggio di oggi, sabato 22 marzo, davanti a Palazzo Civico, "contro il velo e lo sportello anti islamofobia che il sindaco vuole aprire in città".
Oltre agli attivisti vi hanno partecipato i deputati Elena Maccanti e Alessandro Benvenuto, l'europarlamentare Silvia Sardone, oltre al consigliere comunale di Torino Giuseppe Catizone.
"Una scelta totalmente assurda"
"Gli sportelli contro l'islamofobia - sostengono i leghisti - sono una scelta totalmente assurda, figlia del politicamente corretto, che punta chi osi a silenziare chiunque osi attaccare l'estremismo islamico, criticare certi comportamenti delle comunità musulmane o segnalare episodi in cui le donne vengono sottomesse per motivi religiosi".
I sostenitori del Carroccio attaccano: "Noi della Lega non smetteremo mai di denunciare il pericolo di un islamismo sempre più aggressivo in Italia e in Europa e di confermare la nostra opposizione al velo islamico in quanto strumento di sottomissione delle donne e non di libertà".
"Non ci faremo intimidire"
"Non ci faremo intimidire da iniziative farsa - hanno concluso gli esponenti della Lega - l'amministrazione di sinistra di Torino continua a moltiplicare proposte assurde e ideologiche, lontanissime dalle vere priorità dei cittadini".