Economia e lavoro - 19 marzo 2025, 10:50

Giornata Mondiale dell'Acqua, il Canale Cavour di Chivasso si accende con il tricolore

L'iniziativa "Baglioni nella notte" promossa da ANBI

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, l’imponente edificio di Presa del Canale Cavour di Chivasso si è vestito con i colori della bandiera italiana. ANBI Piemonte, insieme a Est Sesia, il maggiore consorzio irriguo italiano, hanno illuminato col Tricolore quella che è porta da cui nasce la più importante infrastruttura idrica italiana. L’iniziativa fa parte del progetto “Bagliori nella Notte”, promosso da ANBI in tutta Italia, per sottolineare ancora una volta l’importanza delle problematiche idriche e idrauliche alla luce del cambiamento climatico in atto, e all’inizio della stagione delle semine. Per il Piemonte, già pronti progetti per interventi infrastrutturali immediatamente cantierabili per 260milioni di euro.

"Illuminare -  commenta Vittorio Viora, presidente di ANBI Piemonte - con il Tricolore l’edificio di Presa del Canale Cavour significa rendere omaggio a un’infrastruttura essenziale per l’agricoltura e la gestione dell’acqua nel nostro Paese. Con il progetto ‘Bagliori nella Notte’, vogliamo ribadire l’importanza strategica delle risorse idriche in un momento cruciale in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici. L’acqua è vita, è produzione, è futuro: dobbiamo tutelarla e gestirla con lungimiranza”.

ANBI Piemonte, l’associazione regionale dei consorzi di gestione e tutele del territorio e delle acque irrigue, ed Est Sesia hanno scelto di vestire coi colori della bandiera italiana l’imponente Edificio di Presa del Canale Cavour. Distribuito su tre livelli, è lungo 40 metri, largo 8 ed è diviso in 21 luci da 1,5 metri, ripetute in due ordini sovrapposti per un'altezza complessiva di 7,5 metri, ciascuna delle quali contiene 3 paratoie, per la regolamentazione del flusso di acqua. Da qui, infatti, parte il Canale Cavour, la più importante infrastruttura idraulica del Paese. Si tratta di un’opera imponente, lunga 85 chilometri, costruita in appena tre anni (appena dopo l’unificazione d’Italia, tra il 1863 e il 1866,) che prende l’acqua dal Po proprio a Chivasso, e la porta fino alla Lomellina, alimentando il territorio risicolo più importante d’Europa.

redazione