Nichelino-Stupinigi-Vinovo | 14 marzo 2025, 13:50

Genitori ultrà, Nichelino Basket 2000 respinge le accuse: "Pronti a giocare la partita della simpatia con Asti"

L'allenatore e ds Paolo Bruna "Dopo 30 anni ho pensato di lasciare il basket, non è successo nulla di quello di cui sono stati accusati i genitori dei nostri ragazzi, è stato preso a pretesto quello che è successo ad Aosta". Il 2 aprile in programma la sfida di ritorno con la Sba alla palestra Rodari

Genitori ultrà, Nichelino Basket 2000 respinge le accuse

Genitori ultrà, Nichelino Basket 2000 respinge le accuse

"Il fenomeno dei genitori ultrà, che spesso aizzano il pubblico sugli spalti, non ci appartiene. Qualcuno ha esagerato ad Aosta e per questo siamo stati già puniti, ma quello di cui siamo stati accusati ad Asti è pura invenzione". A parlare è Paolo Bruna, allenatore e direttore sportivo del Nichelino Basket 2000, che replica così alle accuse mosse dalla allenatrice della Sba Asti, Martina Valpreda, che ha riferito di insulti e attacchi pesanti agli arbitri durante la gara del 9 febbraio scorso, con in campo le formazioni degli Scoiattoli.

Il precedente di Aosta

"Tutta colpa di quello che era successo la domenica prima ad Aosta. Qui, durante la gara degli Esordienti (11-12 anni, ndr), c'era stata qualche protesta di troppo, un genitore aveva messo piede in campo dopo aver discusso con il tecnico avversario. Partita sospesa e per questo siamo stati puniti severamente: 460 euro di multa e tre gare di squalifica del campo, poi trasformate in incontri a porte chiuse - aggiunge Bruna - Non ci siamo appellati alla decisione della Federazione, qualcuno ha sbagliato e abbiamo pagato. Ma ad Asti non è successo nulla, non vorrei che l'episodio precedente fosse stato preso come pretesto".

Bruna si sfoga: "Ho pensato di lasciare il basket"

Dopo le accuse arrivate da Asti, Bruna ha pensato addirittura di mollare tutto. "Sì, dopo 30 anni di basket ho pensato di lasciare, forse questo mondo non mi appartiene più". Ma i suoi ragazzi e gli altri dirigenti lo hanno invitato ad andare avanti, con il presidente Danilo Guidolin che gli ha confermato fiducia e stima. "Dopo tutto il baccano che ha sollevato questa vicenda, siamo stati convocati dal sindaco Tolardo e dall'assessore allo Sport Di Lorenzo. Subito ci hanno 'cazziati', hanno chiesto spiegazioni, ma poi dopo aver sentito la nostra versione e aver letto la lunga lettera che gli avevo mandato, si sono schierati dalla nostra parte".

Il Nichelino Basket 2000 vede impegnati, tra le diverse formazioni, circa 150 ragazzi "e noi abbiamo il dovere di tutelarli", ha aggiunto ancora il presidente Guidolin. "Io ero presente ad Asti, si era detto pure di giocare un tempo in più alla fine, per mandare in campo tutti i bambini. Se il clima fosse stato davvero così teso, ma vi pare che saremmo ancora andati avanti? Piuttosto avremmo smesso di giocare già prima".

"Pronti a giocare la partita della simpatia"

E adesso? Nichelino, con l'avvicinarsi della Pasqua, tende la mano ad Asti e si prepara ad ospitare la partita di ritorno con la Sba il prossimo 2 aprile, alla palestra della Rodari, in un clima di totale serenità: "Vogliamo che sia non diciamo una partita della pace, perché non c'è stata alcuna guerra, ma della simpatia. Mettiamo da parte le polemiche, giochiamo e facciamo divertire i nostri ragazzini". E basta parlare di genitori ultrà.

Massimo De Marzi


Vuoi rimanere informato sul BASKET TORINO e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 347 966 6498
- inviare un messaggio con il testo BASKET TORINO
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
TorinOggi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP BASKET TORINO sempre al numero 0039 347 966 6498.

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium