Ancora un grande riscontro di pubblico per l'iniziativa degli incontri sulla prevenzione delle truffe agli anziani. Al secondo appuntamento, presso la parrocchia Pentecoste di via Filadelfia 237/11, hanno partecipato la Polizia di Stato - Commissariato Torino Mirafiori (con il vice questore Luca Celeste e Marzia Bauco, assistente capo del commissariato di Mirafiori) e la Circoscrizione 2, con il coordinatore alla Sanità Giuseppe Genco.
Presenza importante
Oltre, come detto, a una cinquantina di anziani residenti nel territorio del quartiere Santa Rita. Le forze dell'ordine hanno lanciato un nuovo avviso per sensibilizzare la cittadinanza sulle truffe più comuni, fornendo utili indicazioni su come riconoscere i malfattori. Secondo gli agenti, i truffatori sono spesso individui inaspettatamente affabili, con un aspetto e un comportamento che non lasciano intuire la loro vera natura.
Identikit
L'identikit del truffatore che è stato delineato mette in luce alcune caratteristiche sorprendenti. "Spesso, chi sta per truffare è una persona che non ha l'aspetto tipico del delinquente, né un comportamento che possa destare sospetti", spiegano gli esperti. Al contrario, il truffatore è generalmente un individuo cordiale, gentile e disposto ad aiutare, che si presenta con un abbigliamento elegante o addirittura con una divisa, per cercare di emulare figure istituzionali.
Aspetto e dialettica
Oltre all'aspetto, i truffatori sono abili oratori, con una dialettica fluente che punta sulla fretta per indurre la vittima a prendere decisioni affrettate. Spesso, sfruttano l’empatia e la preoccupazione, alimentando i sentimenti di paura o di urgenza per ingannare la loro preda. L’uso di scuse plausibili è una delle armi più efficaci nel loro repertorio, creando situazioni in cui la vittima si sente quasi obbligata a fidarsi.
Gli agenti invitano i cittadini a non abbassare la guardia, a mantenere sempre un certo scetticismo, anche nei confronti di chi appare particolarmente gentile e disponibile. Conoscere queste modalità di raggiro è il primo passo per evitare di cadere nelle mani dei truffatori.
Prossimo appuntamento mercoledì 16 aprile 2025 alle ore 15.30 presso il Centro d'Incontro Cimabue in via Rubino 86/A.