Cultura e spettacoli | 13 marzo 2025, 18:38

Accademia Albertina: inaugurato l’anno 2024-2025 con oltre 1556 studenti iscritti. Gribaudo: “La lascio in una solida posizione finanziaria”

La presidente soddisfatta degli ultimi sei anni di mandato: “Li dedico a mio padre Ezio”. Durante l’inaugurazione, consegnato il diploma ad honorem all’artista visivo americano Joseph Kosuth

Diploma ad honorem per Joseph Kosuth

Diploma ad honorem per Joseph Kosuth

Inaugurato l’anno accademico dell’Accademia di Belle Arti di Torino 2024-2025 che conta 609 iscritti ai Bienni specialistici e 947 ai trienni per un totale di 1556 studenti. “Un trend in costante crescita - spiega il direttore Salvo Bitonti - se si pensa che lo scorso anno abbiamo avuto oltre 800 richieste di iscrizione. La carenza di spazi adeguati e anche il numero limitato di docenti in organico, ci impedisce di ampliare il numero degli ammessi”. 

Gli studenti internazionali sono 397 nel Biennio, mentre 240 ai corsi triennali per un totale di 637. Il contingente maggiore è rappresentato, come sempre, dalla Cina e a seguire da Romania e Iran, ma sono presenti studenti di ben 37 nazionalità diverse. Le cattedre in organico sono 79 con circa 30 docenti a contratto. 

Si tratta del 347esimo anno della scuola fondata nel 1678, l’ultimo guidato dalla presidente, Paola Gribaudo, figlia dell’artista Ezio Gribaudo.  

In carica dal 2019 ha affrontato periodi difficili come quello del Covid: “Sono stati sei anni appassionanti, impegnativi e inediti. Una responsabilità che ho condiviso con il direttore 

 Edoardo di Mauro che ci ha lasciato improvvisamente e che voglio ricordare oggi. Abbiamo organizzato oltre 200 eventi, lascio un’Accademia in una solida posizione economica e finanziaria pronta per le prossime sfide”. 

L’Accademia è riuscita a produrre utili per progetti futuri senza indebitamento: nel 2022, per la prima volta, ha registrato un avanzo di competenza di 70.161 euro, per poi passare nel 2023 a 550.994 euro e nel 2024 a 1 milioni e 853 mila euro di avanzo. 

Tra i finanziamenti ottenuti quasi un milione di euro ottenuti dal MUR per il rifacimento di Salone d’onore, Sala azzurra e giardino; 5 milioni 350 mila per la ristrutturazione della nuova sede della Cavallerizza, sempre partecipando con progetti esecutivi avanzati al bando del MUR; 4 milioni e 233 mila euro per il rifacimento delle facciate interne dell’Accademia, del tetto e dei serramenti; 337 mila euro ottenuti dalla Regione Piemonte per l’acquisto dell’immobile della Cavallerizza per la sua ristrutturazione.

“Il mio è un arrivederci sarò sempre vicina all’accademia, sarete sempre la mia famiglia. Dedico a mio padre questi anni” conclude Gribaudo. “Credete nel percorso scolastico che avete scelto, studiate con convinzione, passione e liberate la vostra creatività. Ricordate che il mondo si salverà solo grazie all’arte, alla bellezza e all’umanesimo.” 

“Siano alla fine del mandato di una straordinaria presidente che ha accompagnato in sei lunghi anni con tenecia e passione. Credo che la perderemo a prescindere” commenta l’assessora, Rosanna Purchia. 

Durante l’inaugurazione è stato conferito il diploma ad honorem in Fenomenologia delle arti contemporanea all’artista visivo americano Joseph Kosuth. Autore tra gli altri del testo pionieristico Art After Philosophy (1969) e dell’installazione The Material of Ornament (1997) sulla facciata della Fondazione Querini Stampalia a Venezia. 

Chiara Gallo

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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