Riunione oggi al Grattacielo Piemonte dell’Osservatorio sul personale sanitario con le organizzazioni sindacali del comparto Fp CGIL, Cisl FP, Uil FPL, Fials, Nursind e Nursing Up.
Per la Regione erano presenti il presidente Alberto Cirio, l’assessore alla Sanità Federico Riboldi e i tecnici dell’assessorato.
«Come avevamo anticipato nelle scorse settimane, proseguono con regolarità gli incontri con le organizzazioni sindacali, con uno spirito costruttivo e di collaborazione. In questi mesi abbiamo ottenuto importanti risultati che ci hanno consentito di aumentare di 1455 unità il numero delle persone che lavorano nella sanità pubblica rispetto a luglio 2023. Ora si tratta di individuare le modalità per fare crescere questo numero e centrare l’obiettivo delle 2 mila assunzioni.
Per questo abbiamo riconfermato l’impegno per le re-internalizzazioni del personale sottoscrivendo con le organizzazioni sindacali un ulteriore accordo che definisce per i prossimi mesi un percorso di interventi che mettere in atto i progetti che le Asl hanno presentato per riportare nell’ambito pubblico il personale, garantendo il servizio e, al contempo, un risparmio economico- finanziario» affermano il presidente Cirio e l’assessore Riboldi.
Al termine dell’incontro è stato infatti sottoscritto un accordo, integrativo rispetto a quello del 2023, che prevede nel dettaglio:
• di prorogare al 31/12/2025 il termine per il raggiungimento dell’obiettivo complessivo di assunzioni definito nell’Osservatorio, che deve tenere conto solo del personale sanitario ed O.s.s. a tempo indeterminato
• di aggiornare la rilevazione complessiva regionale dello status delle re-internalizzazioni, sulla base di un effettivo risparmio economico- finanziario, dell’invarianza dei servizi erogati, della riduzione del ricorso di servizi affidati a terzi (“gettonisti”)
• di promuovere, entro il mese di maggio, un tavolo di confronto da parte della Regione con le organizzazioni sindacali e i rappresentanti territoriali del Ministero della Salute e dell'Economia e Finanza. per valutare i progetti di re-internalizzazione formulati dalle Aziende sanitarie e definire un accordo finalizzato all’autorizzazione dell’incremento dei limiti di spesa per il personale (ovvero l’extra tetto di spesa)
• di attivare un focus specifico sulla carenza di infermieri e più in generale delle professioni sanitarie e O.s.s.