Un altro lutto nel mondo della cultura e della musica: si è spento dopo una malattia all'età di 53 anni, Sergio Ricciardone, dal 2000 presidente di Xplosiva e direttore artistico del festival internazionale, Club To Club.
In passato è stato consulente progettuale per diversi enti tra cui la Regione Piemonte e la Fondazione CRT con cui nel 2017 aveva collaborato per il rilancio delle OGR.
"Un professionista straordinario, un uomo grande che ha reso internazionale questa città - che non sempre l’ha apprezzato come meritava, -con un’iniziativa bella e ricercata, come Club to Club. Sergio era un animo nobile, non era cortigiano di nessuno, proponeva il suo lavoro con la giusta consapevolezza ed indipendenza, di chi conosce il proprio valore" così Antonella Parigi, con cui Ricciardone aveva collaborato durante il suo mandato da assessora alla cultura della Regione Piemonte. "Ci siamo scritti per lungo tempo, poi un silenzio pieno di significato. Non c’è giorno in questi ultimi sei mesi in cui io non abbia pensato a lui. Da giorni sapevo, da giorni me l’aspettavo, ma non posso dire che fossi preparata e non lo sono. Sergio caro. Mai avrei voluto scrivere questo post".
"Sergio Ricciardone è stato mente e cuore del ClubToClub e di tanti progetti. Il suo cuore e la sua passione colpivano profondamente, sapeva coinvolgere nella sua visione città e persone. Perdiamo una persona di grandissimo valore: grazie Sergio per quello che hai fatto per Torino" è il ricordo del sindaco Stefano Lo Russo.
"La scomparsa di Sergio Ricciardone lascia un grande vuoto nel panorama culturale e musicale del Piemonte. La sua visione innovativa e la sua capacità di trasformare la musica in un’esperienza artistica totale, ha dato un contributo importante alla crescita di Torino come punto di riferimento internazionale per la creatività contemporanea. Club to Club, che ha saputo far dialogare la città e il Piemonte con il mondo, è una delle tante eredità del suo lavoro e della sua passione. In questo momento di dolore il più sentito cordoglio va alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno condiviso con lui un percorso umano e professionale fatto di talento, dedizione e amore per la cultura" così Alberto Cirio e l’assessore regionale alla cultura Marina Chiarelli.