Attualità | 11 marzo 2025, 16:51

Carceri, Osapp: "Dal carcere adulti di Torino a quello per minori, distacchi pilotati. Forse l'ennesima Raccomandopoli"

Il segretario del sindacato di polizia penitenziaria: "Chiediamo al Sottosegretario Ostellari e al Ministro Nordio di fare piena luce su questa situazione"

Carceri, Osapp: "Dal carcere adulti di Torino a quello per minori, distacchi pilotati. Forse l'ennesima Raccomandopoli"

Il sindacato di polizia penitenziaria OSAPP tramite il generale Leo Benduci denuncia la situazione nei distacchi destinati alla Giustizia Minorile: "Per l’ennesima volta - sostiene il sindacalista - assistiamo ad una gestione ineguale e del tutto "opaca" nei  distacchi del personale di Polizia Penitenziaria del ruolo agenti-assistenti dalla Casa Circondariale di Torino, "Lorusso e Cotugno" all’Istituto Penitenziario per Minorenni "Ferrante Aporti". Assolutamente inaccettabile, infatti, che nonostante l’assegnazione di numerosi agenti dell’ultimo corso al predetto carcere minorile e malgrado una persistente carenza di circa 200 unità presso la Casa Circondariale, si continui nella prassi di distogliere unità del Corpo da quest'ultima in favore del primo con ciò ampliando i rischi per la sicurezza  e aggravando a dismisura i carichi di lavoro del carcere per adulti dove eventi critici e violenze continuano ad essere all'ordine del giorno. Notevolmente dubbi ed assolutamente privi di qualsivoglia trasparenza ed equità poi - aggiunge il leader sell'OSAPP - i criteri con cui, a fronte delle istanze prodotte dal personale, si addiviene alla scelta di coloro che vengono destinati a prestare servizio nei minori e tanto da ingenerare il dubbio che possano sussistere interessi di altro genere. Riteniamo quindi - conclude Beneduci - che consimili  gestioni non solo danneggino il servizio e i lavoratori, ma costituiscano anche una grave ingiustizia, un colpo al buon senso e un atto di negligenza rispetto alla sicurezza collettiva. A tale riguardo, chiediamo con fermezza al Sottosegretario Ostellari e al Ministro Nordio di fare piena luce su questa situazione che ormai è diventata insostenibile, e di prendere provvedimenti adeguati per risolverla.

Altrettanto riteniamo che le autorità giurisdizionalmente competenti, qualora ritenuto, debbano svolgere gli accertamenti utili ad appurare eventuali responsabilità". 

redazione

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