La città di Torino è, tra le altre cose, ricca di diversi stili architettonici che, nel tempo, ne hanno arricchito lo skyline. Tra questi vi è, addirittura, una "mezzaluna".
Sì, avete capito bene. Nel cuore del centro cittadino, ed in particolare del quartiere Crocetta, c'è un edificio soprannominato così per la sua forma insolita che la ricorda: casa Crescent, mezzaluna in inglese.
Comprendente i civici 65 e 67 di corso Re Umberto, questo palazzo fu progettato nel 1911 dall'architetto Genesio Vivarelli. Costituita da cinque piani fuori terra, casa Crescent è uno dei numerosissimi esempi di stile Liberty che adornano le vie torinesi.
Due dei quattro angoli del fabbricato sono addolciti da due bovindi che si protendono, per un ulteriore piano, oltre il limite superiore dello stesso.
Anche le decorazioni che impreziosiscono le facciate sono tipiche dello stile Art Nouveau: floreali e geometriche, ne ricamano la superficie, contornando finestre e porte finestre dei balconi. L'ultimo piano risulta alleggerito, sia dal bovindo sia dai fregi che si dipartono dal parapetto che delimita il tetto del palazzo.
All'interno di casa Crescent, invece, la particolarità è rappresentata dalla linea geometrica della scala, che gli conferisce ulteriore fascino.
Seppure solo dall'esterno, casa Crescent merita di essere ammirata, almeno una volta, per poter godere della bellezza che offre, soffermandovisi dinanzi.