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Nichelino-Stupinigi-Vinovo | 07 marzo 2025, 14:44

Nichelino scende in campo per Scampia e sostiene il progetto di una libreria per dislessici e ipovedenti

Luca Arenella punta a costruire una nuova libreria nell'area nord di Napoli: con 20 euro si possono comprare i mattoni per far nascere "uno spazio di cultura contro la mafia"

Nichelino per Scampia: al via progetto di una libreria per dislessici e ipovedenti

Nichelino per Scampia: al via progetto di una libreria per dislessici e ipovedenti

Un progetto che dal Sud arriva al Nord, dalla periferia di Napoli alla cintura di Torino, da Scampia a Nichelino. "Ho fondato una libreria" è l'iniziativa che, mattone dopo mattone (al costo di 20 euro l'uno) punta a realizzare attraverso una raccolta fondi l'apertura di una nuova libreria per ragazzi dislessici e ipovedenti, nell'area nord del capoluogo campano.

Nel ricordo di Antonio Landieri

Ne ha parlato nella serata di ieri, 6 marzo, Luca Arenella, in un riuscito evento ospitato all'Open Factory sotto la 'regia' di Diego Sarno, ex consigliere regionale e già assessore alla Cultura di Nichelino. L'iniziativa, sostenuta da Marotta&Cafiero editori e dall'associazione La Scugnizzeria(che ha fatto nascere una libreria in un quartiere di Napoli che non ne aveva uno, dando poi vita a "La Matta Pizzeria", dove lavorano ragazzi diversamente abili) vuole dare un calcio alla mafia e far segnare un gol alla cultura.

Il tutto nel ricordo di Antonio Landieri, prima vittima disabile della mafia a Scampia, da cui hanno preso vita tutta una serie di iniziative che hanno contribuito in questi anni al riscatto sociale di una delle zone più problematiche di Napoli. "Noi andiamo in giro per creare ponti, nuove situazioni e trovare aiuti. Non esiste la fortuna, ma l'opportunità che incontra il talento", ha spiegato Arenella, che è arrivato a Nichelino per lanciare il progetto di questa innovativa libreria. 

L'opportunità che incontra il talento

L'assessore all'Istruzione Alessandro Azzolina ha parlato della "resistenza culturale" di questo progetto, che "porta una luce nuova grazie ai libri. Non si tratta di essere eroi ma cittadini che hanno voglia di fare. Per una cultura pubblica e accessibile a tutti, soprattutto nelle periferie". Gian Luca Ruggiero e Loredana Pilati a nome della libreria Il Cammello e della biblioteca civica Arpino, spiegando il ruolo che hanno per Nichelino le due realtà culturali, hanno fatto da ponte per questa iniziativa, con Sarno che poi ha lanciato l'idea di un gemellaggio tra Nichelino e la Marotta&Cafiero, per fare un ponte attraverso le persone, portando in Piemonte ragazzi delle scuole di Scampia.

"La cultura per dire no alla mafia"

Gli interventi di Bruno OrifalcoEnrica Corso e Tiziana Scali, rappresentanti della Rete Biblioteche scolastiche, sono arrivati in conclusione di una serata cui ha preso parte anche il sindaco Giampiero Tolardo: "Siamo orgogliosi che Nichelino sostenga l'iniziativa, perché crediamo nel valore della lettura come strumento di crescita per tutti, soprattutto per i più giovani, a Napoli anche una risposta alla malavita e al disagio sociale. Grazie a Luca Arenella per averci mostrato come, con piccoli gesti concreti, si possano costruire grandi opportunità".

Massimo De Marzi

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