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Economia e lavoro | 06 marzo 2025, 12:41

Gite ed escursioni: come preparare il pranzo al sacco

Con l’arrivo della primavera, le giornate si allungano e il clima mite invita a trascorrere più tempo all’aria aperta.

Gite ed escursioni: come preparare il pranzo al sacco

Con l’arrivo della primavera, le giornate si allungano e il clima mite invita a trascorrere più tempo all’aria aperta. Che si tratti di una passeggiata nel bosco, un’escursione in montagna o una gita al mare, il pranzo al sacco è un elemento essenziale per godersi la giornata senza doversi preoccupare di trovare un posto dove mangiare.

Ecco alcune idee e qualche consiglio per preparare un pasto equilibrato, gustoso e pratico.

Pranzo al sacco: cosa preparare?

Un buon pranzo al sacco deve essere facile da trasportare e da consumare, senza bisogno di stoviglie o posate ingombranti. È importante scegliere alimenti che forniscano la giusta energia per affrontare la giornata all’aperto, puntando su ingredienti freschi e leggeri. Meglio evitare cibi troppo pesanti o che si deteriorano facilmente con il calore, come i latticini freschi. Per questo, i panini sono una delle soluzioni migliori. Si possono farcire con affettati magri e leggeri, come ad esempio il prosciutto cotto, che può essere acquistato in supermercati come Bennet in comode vaschette; in alternativa, si consiglia anche la fesa di tacchino o la bresaola. Per garantire un apporto bilanciato di proteine, va aggiunto anche del formaggio a fette, come l’Emmental o il Gouda; infine, si consiglia di aggiungere anche delle verdure fresche, come qualche foglia di insalata, oppure delle verdure grigliate, come zucchine o melanzane. Un’alternativa altrettanto gustosa e nutriente è la frittata, che può essere tagliate a fette e consumata fredda, oppure usata per farcire un panino. Infine, anche le insalate di riso o di cereali, come quinoa o farro, arricchite con verdure, come pomodorini e mais, e proteine magre, come tonno o sgombro, sono un’ottima opzione.

Gli spuntini

Oltre al piatto principale, è importante portare con sé qualche spuntino per spezzare la fame durante la giornata. La frutta fresca, come mele, banane e uva sono facili da trasportare e da consumare senza bisogno di essere tagliate. Anche la frutta secca, come mandorle e noci, è un’ottima fonte di energia e può essere comodamente portata in piccoli sacchetti. Per chi desidera qualcosa di dolce, una barretta ai cereali o un pezzetto di cioccolato sono perfetti per rifocillarsi dopo una lunga camminata.

Le bevande

Naturalmente, non bisogna dimenticare l’importanza di portare con sé una quantità adeguata di acqua. Anche se le temperature non sono eccessivamente elevate, l’attività fisica e l’esposizione al sole possono comunque causare disidratazione. Per mantenere l’acqua a una temperatura gradevole, è consigliabile utilizzare una borraccia termica, che la mantiene fresca per diverse ore. Oltre all’acqua, il tè freddo non zuccherato o un succo di frutta naturale sono valide opzioni.

Come conservare il cibo in modo sicuro

Infine, è bene ricordare che, durante una giornata all’aperto, è fondamentale mantenere il cibo fresco e sicuro per il consumo. In questo contesto, utilizzare contenitori ermetici aiuta a preservare la qualità degli alimenti, oltre che a evitare fuoriuscite indesiderate nello zaino. Per mantenere i cibi freschi più a lungo, è utile scegliere dei contenitori termici o inserire nella borsa dei piccoli ghiaccioli.

Richy Garino

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