Viabilità e trasporti - 06 marzo 2025, 15:35

Lavori sulla linea Torino-Milano, attivati bus sostitutivi: come cambia la circolazione nel weekend

L'intervento sarà realizzato sulla tratta Santhià-Vercelli e permetterà di installare un innovativo sistema di supervisione e controllo dei treni

Modifiche alla circolazione dei treni per consentire gli interventi tecnologici propedeutici all’installazione del sistema ERTMS lungo la linea Torino-Milano.
Per agevolare le attività, sabato 8 e domenica 9 marzo Regionale ha riprogrammato il servizio con bus dedicati:

•    sulla linea Torino Porta Nuova-Milano Centrale tra Santhià e Vercelli;
•    sulla linea Ivrea/Chivasso-Novara tra Santhià e Novara;

Il treno ICN 797 Torino Porta Nuova-Salerno nelle notti 8/9 e 9/10 marzo anticipa la partenza da Torino Porta Nuova, deviato via Alessandria-Pavia non ferma a Torino Porta Susa, Vercelli e Novara. Il treno ICN 798 Salerno-Torino Porta Nuova delle notti 7/8 e 8/9 posticipa l’arrivo a Torino Porta Nuova, deviato via Pavia-Alessandria, non ferma a Novara, Vercelli e Torino Porta Susa. Inoltre, il treno ICN 798 della notte 8/9 marzo viaggia con nuovo numero treno 36590.

L’orario del bus può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale, con possibile aumento dei tempi di percorrenza. Si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non sono ammessi animali di grossa taglia eccetto i cani da assistenza.

Informazioni di dettaglio sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia, attivo il call center gratuito 800 89 20 21.
I canali di acquisto sono aggiornati.

I lavori programmati sono finalizzati all’attrezzaggio dell’intera linea Torino-Milano con il sistema ERTMS (European Rail Transport Management System), il più evoluto apparato per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni. È la stessa tecnologia adottata sulle linee alta velocità, che RFI ha l’obiettivo di installare su tutta la rete nazionale.

L’investimento complessivo ammonta a 75 milioni di euro.

Redazione