Eventi - 06 marzo 2025, 18:10

Torino City Marathon 2025: si corre il 23 novembre Già mille iscritti alla 42 km

La Torino City Marathon si correrà domenica 23 novembre 2025. Confermate le distanze: maratona, mezza maratona e stracittadina di 8 km circa

Uno sguardo a ciò che è stato per proiettarsi di corsa verso l’edizione 2025. La Torino City Marathon riparte dal successo dello scorso anno, quando scalando la classifica delle maratone più partecipate d’Italia è balzata al quinto posto assoluto, dietro alle “major” Roma, Firenze, Milano e Venezia. Un risultato importante, la conferma di un lavoro e un impegno costanti del comitato organizzatore. 

L’edizione 2025 si correrà domenica 23 novembre sulle tre distanze tradizionali: maratona (42,195 km), mezza maratona (21,097 km) e stracittadina di 8 km circa aperta a tutti, che conferma il suo scopo benefico con la raccolta fondi a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Una partenza da sprinter: già 1.000 iscritti per la maratona

Le premesse per migliorare il record dei partecipanti fatto registrare nella scorsa edizione sono ottime. Nel 2024 a indossare il pettorale al via della Torino City Marathon sono stati oltre 3.500 runner. A poco più di un mese dall’apertura delle iscrizioni dell’edizione 2025 gli iscritti sono già 1.000 e tra loro si contano già numerosi stranieri (lo scorso anno la percentuale dei runner provenienti da altri Paesi è stata del 27%).

Iscrizioni: ancora valida la quota promo “Early bird”: fino al 14 marzo sarà possibile iscriversi online alla maratona al costo di 40 euro (link per iscrizioni: https://beacons.ai/torinocitymarathon )

La Torino City Half Marathon non sta a guardare: aperte le iscrizioni

Torna anche a la Torino City Half Marathon, l’occasione perfetta per godersi l’atmosfera agonistica anche da parte di chi non ha nelle gambe i 42 km o sta preparando una delle maratone invernali. Aperte pochi giorni fa, anche le iscrizioni alla 21 km stanno già registrando numerosi iscritti.

È possibile iscriversi online alla quota promo “Early bird” di 20,00 euro (valida fino al 14 marzo) al link: https://beacons.ai/torinocitymarathon

Il dog trainer Antonio Puccio: «Correrò la maratona di Torino per regalare un cane da assistenza a un bambino»

Antonio Puccio è un educatore cinofilo da 10 anni e da 8 si occupa anche della preparazione dei cani d’assistenza, ovvero quei cani addestrati per aiutare persone con disabilità motoria, cognitiva o mentale e per allerta medica. Nato a Torino trent’anni fa, ora vive a Livorno Ferraris e lavora a Moncrivello, in provincia di Vercelli. Su Instagram conta 127.000 follower e il suo volto e il suo impegno hanno conquistato via via notorietà anche per la presenza nella rubrica SOS 4 Zampe, in onda all’interno della trasmissione televisiva “I Fatti Vostri” su Raidue.

Puccio, fino a un anno fa, non aveva mai corso. Il suo excursus sportivo “si limitava” al cross fit. Domenica 23 novembre 2025 sarà al via della Torino City Marathon: «È una maratona che vale doppio per me: sarà una sfida con me stesso ma soprattutto, correndo, raccoglierò fondi per donare un cane d’assistenza a un bambino che ne ha bisogno. Ho creato anche l’hashtag: #runforassistancedog».

È già aperta la raccolta fondi?

«L’ho aperta qualche mese fa su GoFundMe. Alla maratona mancano ancora diversi mesi, ma la cifra da raggiungere è importante. Una cane d’assistenza costa tra i 15.000 e 20.000 euro. Chi volesse dare il suo contributo può farlo al link: https://www.gofundme.com/f/corri-con-me-per-cambiare-una-vita

Quanto tempo serve per addestrare un cane d’assistenza?

«Da un anno a un anno e mezzo. È un iter complesso oltre che lungo. I cani con cui lavoro sono labrador chocolate e la formazione si basa su due aspetti base. C’è quello olfattivo, per cui il nostro amico a quattro zampe impara a riconoscere i cosiddetti campanelli di allarme di una patologia. Per fare un esempio, nel caso del diabete avverte il cambio glicemico; e quello comportamentale, ovvero l’accorgersi di un attacco nel momento in cui avviene così da allertare, se possibile, il malato e i parenti presenti. Pensiamo, sempre per fare degli esempi, alle crisi epilettiche nella notte. Per la persona disabile un cane di questo tipo è vitale, non è un di più. D’altro canto per il cane rimarrà sempre un gioco, e molto divertente.»

Come verrà scelta la persona a cui verrà donato il cane?

«Prima di tutto sarà un bambino. Essere diventato papà lo scorso anno mi ha reso ancora più sensibile, in generale, verso i genitori e, in particolare, verso coloro che ogni giorno convivono con la disabilità di un figlio. Raccoglierò le candidature e vorrei individuare la famiglia prima della maratona, così da consegnarle il cucciolo proprio il giorno della gara.»

Cosa deve fare chi vuole candidarsi?

«Lo può fare attraverso il sito runforassistancedog.com. Vi troverà anche la descrizione dettagliata del progetto e, se vorrà, le modalità per donare.»

Come prosegue la preparazione?

«Sono contento dei progressi che sto facendo anche se la strada è ancora lunga. Quarantadue chilometri non sono pochissimi. Sto tenendo un vlog che aggiorno ogni settimana per condividere il mio cammino. Questo il link: https://youtube.com/playlist?list=PL8EKVeKeAd46XKRT975lc88Godgr2b56h&si=oV0LrW0omZUoz7L-»

comunicato stampa