Economia e lavoro - 06 marzo 2025, 13:38

Non solo 500 ibrida a Mirafiori, entro il 2027 torna la Palazzina "degli stemmi" di Stellantis

L'edificio, che si affaccia su piazzale Caio Mario e corso Agnelli, con grEEn-campus sarà di nuovo uno dei cuori pulsanti dell'ex complesso Fiat. Lavori nei mesi di aprile e maggio, mentre in linea si predisporrà per il nuovo modello di utilitaria

Ecco come apparirà la futura palazzina "degli stemmi" di Stellantis

E' uno dei luoghi storici di Stellantis, ma soprattutto della storia recente (e meno recente) targata Fiat. Si tratta del Palazzo "degli stemmi", ovvero quello che si affaccia con i suoi uffici su corso Agnelli e piazzale Caio Mario e che, da sempre, è caratterizzato dai marchi che scandiscono il lavoro del gruppo automotive. 

Palazzina "culla della Fiat"

Da qualche tempo un po' in ombra, la Palazzina è destinata a tornare a risplendere: è di queste ore infatti l'annuncio da parte di Stellantis di voler ridare smalto entro il 2027 a uno degli edifici più iconici dell’industria italiana dell’auto nel mondo. Proprio il giorno dopo la visita del Cardinale Roberto Repole allo stabilimento.

La "culla" del Gruppo Fiat tornerà a essere utilizzata in tutti suoi spazi da migliaia di persone dopo la sua riqualificazione che partirà con i progetti tecnici tra aprile e maggio di quest’anno, in contemporanea con i lavori sulla vicina Carrozzeria Mirafiori per l’installazione della nuova linea della 500 ibrida.

Una storia di quasi un secolo

"Realizzato nel 1939 e “cabina di regia” storica per la produzione di quasi 29 milioni di vetture a Torino, questo edificio storico e rappresentativo del genio automobilistico italiano, ed in particolare di Torino e dei torinesi, avrà una nuova vita sia sul fronte della sostenibilità che della tecnologia", si legge in una nota ufficiale di Stellantis.

L’iniziativa rientra del programma grEEn-campus per la trasformazione dei luoghi di lavoro e "mira a rafforzare le radici degli enti centrali di Stellantis attraverso progetti innovativi, sostenibili e collaborativi. Mirafiori è una delle tre sedi coinvolte in questo programma: le altre sono quelle di Poissy, in Francia, e Rüsselsheim, in Germania".

Imparato: "Nuova vita per un edificio iconico"

Con questo progetto, siamo orgogliosi di dare una nuova vita ad un nostro edificio iconico, un vero e proprio simbolo dell’auto italiana nel mondo, proiettandolo nel futuro – commenta Jean-Philippe Imparato, responsabile delle attività europee di Stellantis - e al contempo vogliamo contribuire a ridurre le emissioni di carbonio dell’Azienda, tramite soluzioni tecniche e tecnologiche all’avanguardia. Desideriamo offrire ai nostri dipendenti un’esperienza completamente rinnovata in termini di tempo trascorso in sede incoraggiando scambi interni che promuovano lo sviluppo congiunto e l’intelligenza collettiva, integrando l’esperienza del lavoro da remoto. Si tratta di un progetto ambizioso, sia per l’Azienda che per i dipendenti, che ci aiuterà a raggiungere i nostri obbiettivi di sostenibilità e diventare un luogo ideale in cui lavorare.”

Dopo la sua apertura, la nuova Palazzina sarà a energia positiva. Il grEEn-campus di Torino fornirà infatti prestazioni energetiche e termiche all’avanguardia tramite: integrazione di pannelli fotovoltaici nell’architettura; impiego di tecnologie di ventilazione a bassissimo consumo; riutilizzo dei materiali; scelte architettoniche che assicurano efficienza ambientale, resilienza e adattabilità all’evoluzione del clima; ampi spazi verdi che contribuiscono alla regolazione termica e al benessere dei dipendenti.

Ora altri investimenti

"La riqualificazione della palazzina centrale di Mirafiori in un Green Campus rappresenta un segnale positivo per il futuro industriale di Torino e dell’automotive italiano. Il progetto di Stellantis non solo valorizza uno stabilimento storico, ma si inserisce in una visione strategica di innovazione e sostenibilità, due pilastri fondamentali per garantire competitività e occupazione nel lungo periodo"., commenta Sara Rinaudo, segretario territoriale di Fismic Confsal. "Accogliamo quindi con favore questo passo di Stellantis e auspichiamo che venga accompagnato da ulteriori investimenti produttivi sul territorio, con il coinvolgimento attivo delle parti sociali per garantire un futuro industriale solido e inclusivo".

"E' positiva la decisione di riaprire la palazzina degli Enti Centrali di Mirafiori dopo anni di abbandono, si tratta di un segnale di controtendenza atteso da tempo". Lo dichiara Luigi Paone, segretario generale Uilm Torino, dopo l'annuncio odierno. "Le mobilitazioni che come sindacati metameccanici abbiamo organizzato nel corso dell'ultimo anno - prosegue Paone - a partire dalla manifestazione di Torino del 12 aprile 2024, stanno portando risultati importanti".

 

"Altrettanto fondamentale - sottolinea il segretario Uilm Torino - sarà dare continuità a questo progetto, che insieme all'avvio della 500 ibrida previsto per l'autunno, ci consentirà di sederci al tavolo con l'azienda per programmare il rilancio e il futuro di Mirafiori".

Lo Russo: "L'inizio di una nuova fase"

Sulla vicenda questo il commento del sindaco Stefano Lo Russo: “Accogliamo con favore la notizia della riqualificazione della storica palazzina centrale di Mirafiori, che tornerà ad ospitare i dipendenti del gruppo Stellantis. Questo intervento rappresenta un ulteriore tassello del piano recentemente presentato dall’azienda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme all’impegno a dare il via alla produzione della 500 ibrida a Mirafiori entro la fine dell’anno. Ci auguriamo che questo sia davvero l'inizio di una nuova fase per Stellantis, in cui Torino e Mirafiori assumano un ruolo sempre più centrale nelle strategie industriali e di sviluppo del gruppo".