‘Storie al femminile’ torna con il suo quarto ciclo di incontri online, offrendo un’impronta più spirituale. I riflettori sono puntati su quanto le donne abbiano sostenuto lo sviluppo della società di ieri e di oggi.
Si inizia domani, mercoledì 5 marzo, con Liviana Gazzetta. Esperta dei movimenti femminili nella storia moderna e contemporanea, la storica proporrà, partendo dal suo libro ‘La fabbrica delle suore. Istituti religiosi femminili al lavoro tra ’800 e ’900’, delle riflessioni sul ruolo delle religiose lavoratrici di quel periodo e sul loro contribuito all’emancipazione delle donne.
Il percorso proseguirà il 12 marzo con ‘Di filo e di ago. Le Girardet di Castle Street’ di Hilda Girardet e l’esperienza femminile in Inghilterra nell’industria tessile. Sabina Baral, il 19 marzo, presenterà ‘Timidi cristiani, ritrovare l’inquietudine e il coraggio della fede’, una ricerca che parla del rapporto con la fede oggi. Infine, il 26 marzo con ‘Conversazioni con una libraia’ a cura di Laura Campasso, che ha lavorato e vissuto a Milano, si affronterà la prospettiva di una credente sul mondo visto dall’interno di una libreria.
“Da una parte ci saranno una serie di persone che leggono il mondo e provano a testimoniarlo attraverso degli scritti, dall’altra persone come Campasso che dentro la libreria accoglie gente che viene a leggere il mondo attraverso i libri”, spiega Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice, che interverrà insieme alla presidente Bruna Peyrot durante gli incontri. Gli incontri si terranno alle 17,30 e saranno visibili sul canale Youtube e sulla pagina Facebook della Fondazione.