Economia e lavoro - 01 marzo 2025, 07:32

Camera di Commercio di Torino, dopo l'era Gallina è testa a testa per il futuro presidente

I due nomi ormai delineati per la successione sono quelli di Massimiliano Cipolletta e Nicola Scarlatelli, espressioni di due mondi diversi nel tessuto produttivo sabaudo

Si è conclusa l'era Gallina alla guida della Camera di Commercio di Torino: ora si ragiona sulla successione

Chiusa l'era di Dario Gallina alla guida della Camera di Commercio di Torino, entra finalmente nel vivo il meccanismo che porterà alla sua sostituzione alla presidenza. Perché se l'evento di venerdì alle Gallerie d'Italia è stata l'occasione per tirare una riga e fare un bilancio, da mesi c'è già chi guarda avanti, per accompagnare la nomina del nuovo vertice che guiderà l'ente camerale.

Equilibri interni

La scadenza è fissata per i primi mesi di quest'anno, dopo che negli scorsi mesi si sono fatti passi avanti dal punto di vista della "conta". Le varie categorie economiche, infatti, anno proceduto a presentare gli elenchi dei propri associati, passaggio necessario per l'assegnazione dei posti nel prossimo mandato.

Sono 25  i posti all'interno del Consiglio camerale: 3 riservati a sindacati, associazioni dei consumatori e professioni e gli altri da suddividere tra le categorie economiche: grande industria, pmi, artigiani, servizi, commercio, ma anche turismo, agricoltura, cooperative, credito e logistica.

Partita a due

L'altra partita è invece quella del nome destinato a sostituire quella di Dario Gallina (che in passato è stato anche presidente dell'Unione Industriali di Torino). E proprio la città dell'auto, per tradizione (anche se non è una regola), assegna la poltrona più alta della Camera di Commercio a un esponente del mondo dell'industria. In questo caso, il candidato più ricorrente in questi mesi è stato Massimiliano Cipolletta, già ai vertici del mondo industriale torinese soprattutto per quanto riguarda il mondo Ict.

Se invece Torino volesse virare su qualcosa di diverso, è da settimane che ha ufficializzato la sua disponibilità Nicola Scarlatelli, attuale segretario di Cna Torino. Dunque un esponente del settore delle pmi, piccole e medie imprese.

Entrambi, ma non solo loro, erano presenti nella sala gremita delle Gallerie d'Italia, venerdì. Un modo per applaudire chi li ha preceduti (entrambi fanno parte della Giunta in carica, con Scarlatelli che è anche vicepresidente) ma anche per cominciare a scrivere una nuova pagina.

Dove va Torino?

Sarebbe esagerato parlare di braccio di ferro, visto che l'obiettivo ultimo della Camera di Commercio è quello di fornire a una sola voce la posizione delle aziende, assorbendo richieste e distribuendo servizi.

Di certo, la scelta finale, fornirà un indizio importante sul nuovo volto che potrà andare ad assumere il tessuto produttivo sabaudo. Un volto nuovo che sappia guardare (anche) oltre l'automotive.