Nella settimana dal 17 al 23 febbraio anche sul territorio piemontese si è svolta la campagna europea di sicurezza stradale denominata “Truck & bus”, promossa dal network Europeo “Roadpol”, la rete di cooperazione tra le Polizie Stradali nata sotto l'egida dell'Unione Europea, alla quale aderiscono quasi tutti i Paesi Membri.
L’organizzazione persegue il fine di ridurre il numero degli incidenti stradali e delle vittime della strada: l’attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto alle principali violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa, all’interno di determinate aree strategiche.
Nello specifico, lo scopo dell’iniziativa “Truck & bus”, attuata dalla Polizia di Stato anche sul territorio della regione, è stato quello di intensificare i controlli sui mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci e persone, verificando nello specifico le condizioni tecniche dei veicoli, il rispetto dei tempi di guida e di riposo, l’uso corretto del tachigrafo, la sicurezza del carico e la validità della documentazione di viaggio.
Al termine delle attività, che hanno permesso di controllare oltre 1.000 veicoli, di cui 969 autocarri e 48 autobus, sono state rilevate complessivamente 943 infrazioni al Codice della Strada ed alle Leggi specifiche di settore, la maggior parte delle quali relative al mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo da parte dei conducenti e al superamento dei limiti di velocità.
Sono stati decurtati in totale 1.145 “punti patente” e ritirate ben 52 patenti nell’ambito dei posti di controllo disposti dal Compartimento Polizia Stradale per il Piemonte e la Valle d’Aosta su strade e autostrade delle due regioni.
Continua l’impegno della Polizia di Stato per contrastare i comportamenti pericolosi alla circolazione stradale e arginare il fenomeno dell’incidentalità.