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Scuola e formazione | 27 febbraio 2025, 19:17

Scuola, riqualificazione e nuovi spazi per il Baldessano-Roccati a Carmagnola

La visita del vicesindaco della Città metropolitana, Jacopo Suppo, con la consigliera delegata all’istruzione, Caterina Greco

La visita del vicesindaco Jacopo Suppo con la consigliera delegata Caterina Greco

La visita del vicesindaco Jacopo Suppo con la consigliera delegata Caterina Greco

Nell’ambito del progetto #ScuoleCittaMetroTo, proseguono le visite della Città metropolitana di Torino agli istituti scolastici del territorio.

L’Istituto di istruzione superiore Baldessano-Roccati di Carmagnola si articola in tre sedi: la sede centrale di via Garibaldi, la sede agraria e la succursale di piazza Sant’Agostino. Si tratta di un polo scolastico di eccellenza, con una lunga storia alle spalle: l’edificio che oggi ospita la succursale di piazza Sant’Agostino risale al XIV secolo e ha ospitato istituzioni scolastiche fin dal ‘600.

Giovedì 27 febbraio, il vicesindaco della Città metropolitana di Torino, Jacopo Suppo, e la consigliera delegata all’istruzione, Caterina Greco, hanno visitato l’istituto, incontrando la dirigente scolastica, prof.ssa Maria Enrica Cavallari. La visita ha interessato la succursale di piazza Sant’Agostino, dove sono in corso importanti interventi di riqualificazione, e il cantiere della futura palestra della sede agraria, finanziata con fondi PNRR e diretta dalla Città metropolitana.

I lavori di riqualificazione della sede di piazza Sant’Agostino, finanziati con fondi PNRR e risorse proprie della Città metropolitana per un totale di 600 mila euro, hanno permesso di recuperare i locali del secondo piano, con la creazione di una nuova biblioteca su tre livelli, che si collegheranno tramite una scala a chiocciola interna, un laboratorio di fisica, uno di informatica e cinque nuove aule. I lavori del secondo piano sono quasi completati e si prevede il completamento dell'intervento entro l’inizio dell’estate.

Il vicesindaco Jacopo Suppo ha sottolineato l’importanza di questi lavori: "L’Istituto Baldessano-Roccati è un punto di riferimento per la formazione nell’area sud della Città metropolitana di Torino. Qui abbiamo investito 600 mila euro per la riqualificazione degli spazi didattici, preservando il valore storico dell’edificio e rendendolo al tempo stesso più funzionale. I 1500 studenti dell’istituto potranno così beneficiare di ambienti moderni e attrezzati, fondamentali per la loro crescita scolastica e professionale".

"La scuola di Carmagnola è un istituto di eccellenza e un polo formativo strategico per il territorio" ha dichiarato la consigliera Caterina Greco. "Abbiamo trovato un vero gioiello: le aule recuperate sono bellissime e l’intervento ha restituito spazi preziosi agli studenti. Investire nelle scuole significa investire nel futuro dei nostri ragazzi, ed è un obiettivo che continueremo a perseguire con determinazione".

La dirigente scolastica, Maria Enrica Cavallari, ha evidenziato la stretta collaborazione con la Città metropolitana e il Comune di Carmagnola: "Il progetto è stato sviluppato in sinergia con i bisogni della scuola e con il territorio. I lavori sono ormai in fase di completamento e ci permetteranno di avere cinque nuove aule, un laboratorio di informatica e un laboratorio di fisica, per i quali la strumentazione è già stata acquistata con i fondi del PNRR e dell’istituto. L’entusiasmo e l’apprezzamento delle istituzioni confermano che questa collaborazione porta risultati concreti e di grande valore per la comunità scolastica".

Alla sede agraria, in via San Francesco di Sales, sono intanto iniziati gli apprestamenti di cantiere per la nuova palestra, un’opera fondamentale che arricchirà le infrastrutture della scuola, offrendo agli studenti spazi moderni per l’attività sportiva e nuovi ambienti didattici. L’accesso alla palestra sarà garantito anche dall’esterno, grazie a un sistema di scale e rampe situate sul lato sud-est, rivolto verso la corte interna, che occuperà parte dell’attuale area verde centrale.

Inoltre, la conformazione dello spazio esterno, leggermente ribassato rispetto al livello attuale, migliorerà l’illuminazione e la ventilazione naturali dei laboratori già esistenti, grazie alla demolizione di una porzione dell’intercapedine sul lato sud dell’edificio. Il nuovo volume si distinguerà per una struttura moderna, caratterizzata da pannelli prefabbricati e lastre in policarbonato, in armonia con le esigenze funzionali e architettoniche dell’istituto.

comunicato stampa

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