Cambia lo scacchiere politico all'interno della Circoscrizione 8. Nell'ultimo Consiglio, durante le comunicazioni di rito, è stata annunciata la nascita di un nuovo gruppo denominato “Lista civica per la 8” che comprenderà al suo interno i consiglieri Alessandro Lupi e Roberto Passadori. Il primo, al momento, siede tra i banchi della minoranza mentre il secondo è in quota maggioranza.
"C'è una situazione di stallo con troppi coordinatori mancanti e molte cariche concentrate su una sola persona - così Lupi -. Forse sarebbe ora di darsi una mossa. Il presidente Miano sta facendo del suo meglio ma la situazione, in questo momento, non è politicamente corretta".
"La scelta viene dalla comune appartenenza a Italia Viva - spiega Passadori -. Di recente al gruppo si è aggiunto Lupi, così abbiamo deciso di unire le forze. Probabilmente rientreremo in maggioranza ma prima vogliamo chiarire alcune posizioni".
Ora cosa succederà?
Dopo il Partito Democratico, che vanta tra le sue fila 8 elementi (Di Bella, Tassone, Guggino, Pera, Maccarone, Varesio, Petracin e Ferrara), spunta in seconda fila la “Lista civica per la 8” con due consiglieri (appunto Passadori e Lupi). Uno scenario da non sottovalutare tenendo conto dell'instabile, per usare un eufemismo, situazione dei coordinatori di commissione. Solo 3 su 6 rispondono presente all'appello (Pera, Loi, Garrone), con il presidente Massimiliano Miano factotum a rimboccarsi le maniche e a coprire Cultura e sport, Sanità e temporaneamente anche il Bilancio.
Situazione coordinatori
La prima a dimettersi è stata la consigliera della Sesta commissione Francesca Gruppi (poi sostituita da Giovanna Garrone). A seguire, lo scorso autunno, le dimissioni, per ragioni personali, dell'ormai ex coordinatore alla Cultura, Enrico Foietta, e infine, nei giorni scorsi, quelle della consigliera del Pd, e vicepresidente, Noemi Petracin (che rimarrà, però, tra i banchi della maggioranza). Assente da mesi, per motivi personali, anche la coordinatrice al Bilancio, Elena Di Bella.
A questo punto non è impensabile immaginare che una delle commissioni vacanti (la Quarta o la Quinta?) venga assegnata proprio alla “Lista civica per la 8”.