Chiusa definitivamente il 25 agosto 2020 a causa dei lavori per il collegamento della Torino-Ceres al passante ferroviario, la stazione Madonna di Campagna potrebbe essere ceduta - un domani - dalla Regione Piemonte al Comune di Torino. E’ quanto emerso in Sala Rossa sul futuro della struttura abbandonata, oggetto dell’interpellanza del capogruppo dei Moderati, Simone Fissolo.
Quale futuro
La stazione Madonna di Campagna, al pari della vicina Dora, vive oggi nell’oblio. Sul loro futuro potrebbe incidere il recupero del tratto di ferrovia dismesso lungo via Cesalpino, chiamato ad ospitare la nuova linea 12 tramviaria. Nell’ambito di questo progetto la Città sta valutando di usare l’ex area dismessa come nodo intermodale del trasporto pubblico locale. “Sono attualmente in corso le interlocuzioni con la Regione - ha precisato l’assessore ai Trasporti, Chiara Foglietta -, tenendo presente che la stessa ha intenzione di cedere ai Comuni tutte le aree ferroviarie ferme, tramite una apposita legge regionale”.
Un'opportunità
L’ex stazione Madonna di Campagna è stata, in primis, ceduta dal Demanio alla Regione, la quale, dopo un primo sopralluogo dello stabile si è dichiarata favorevole ad accogliere le proposte della Città. “Ho interpellato la Giunta - ha ribattuto Fissolo -, per sapere se esistono progetti in merito. Non possiamo perdere l’opportunità di restituire la struttura ai residenti della Circoscrizione 5, restituzione che si può realizzare attraverso un progetto di riqualificazione e di cambio destinazione d’uso oppure attraverso la sua demolizione in favore di nuovi spazi”.