Politica - 24 febbraio 2025, 14:13

Cuzzilla-Borelli, una poltrona (da presidente della 5) per due?

Dalla riunione di minoranza alle accuse della consigliera Montalbano. Ecco cosa sta succedendo

I coordinatori Antonio Cuzzilla e Luigi Borelli

La prima "bomba" viene sganciata, via Facebook, dalla consigliera di "Sinistra in Comune" Deborah Montalbano. Sono le 19.51 di sabato 22 febbraio quando sulla pagina della pasionaria delle Vallette appare un lungo post titolato "Prove di larghe intese" che racconta quella che sarebbe l'attuale situazione politica della Circoscrizione 5. Vengono taggate 92 persone, praticamente tutti gli eletti al centro civico (più altri cittadini, probabilmente molto appassionati al tema).

Il post

"Giovedì veniamo contattati per partecipare a una riunione di minoranza (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo Uno/PSI, Moderati, Sinistra in Comune, ecc.), urgente e straordinaria. La riunione è diretta dalla consigliera di Circoscrizione Alice Arena (PD), Pasquale Valente (PD), Luigi Martina (M5S) - si legge nelle prime righe - Ci comunicano che la maggioranza di Centrodestra alla 5 non c’è più. Ci comunicano che alcuni coordinatori hanno fatto sapere che non sono più disposti a convocare le commissioni. Il presidente di Circoscrizione Enrico Crescimanno non ha più i numeri per convocare il Consiglio e tenere il numero legale".

E poi "Dicono che davanti a tutti noi ci sono due strade: La prima consiste nell’attendere la decadenza del Presidente di Circoscrizione a seguito delle mancate convocazioni del Consiglio. La seconda possibilità che ritengono un’opportunità da non perdere, perché “Tanto si può dire, tanto si può fare”, ma tutti sono legati al gettone di presenza, a loro dire….Produrre noi della Minoranza il documento di sfiducia al presidente, firmandolo tutti".

Da citare il passaggio sui nomi candidati alla poltrona di presidente. Scrive sempre Montalbano: "Questi tre statisti si lanciano sulla previsione del sostituto e nuovo presidente: la presidenza sarà ricoperta dall’attuale Vice Presidente di Circoscrizione Antonio Cuzzilla (Forza Italia) oppure dall’Attuale Coordinatore V Commissione Luigi Borelli (Lega). Parte, quindi, la conferma del sostegno al documento con conteggio matematico dei consiglieri di minoranza, dando per scontato l’adesione all’atto di sfiducia ed alla congiura, di tutti i presenti alla riunione".

A questo punto Montalbano interviene, portando la sua posizione: "Fermi! Montalbano non c’è, in questa schifezza non ci entro, se la maggioranza vuole distruggersi, lo faccia da sola. Io non vado al governo con la destra, ne con voi del PD, tantomeno con voi del Movimento 5 Stelle".

La replica

Sul caso interviene il presidente della Cinque, Enrico Crescimanno. Con una sorta di lettera di risposta alla stessa Montalbano. "Cara Deborah, la tua onestà intellettuale è davvero encomiabile, ma ciò che più mi colpisce è la tua fermezza nei principi e nei valori che esprimi - così Crescimanno -. È proprio questo che mi spinge a proseguire con determinazione nel far valere sempre l’onestà, la correttezza, il sacrificio e il rispetto".

"All'oscuro di tutto"

Si smarcano, subìto, tuttavia i coordinatori Luigi Borelli e Antonio Cuzzilla. "Apprendiamo da un post sui social di una riunione della minoranza in Circoscrizione 5 - così Borelli e Cuzzilla -. Senza voler entrare nel merito dei ragionamenti dell’autrice e tantomeno sui ragionamenti e sulle congetture espresse durante la riunione, di cui eravamo ovviamente all’oscuro, siamo lusingati che siano emersi i nostri nomi probabilmente è per come stiamo lavorando sul territorio e non per dinamiche varie a noi sconosciute".

Sempre Borelli aggiunge "Penso ad occuparmi delle deleghe affidatemi nell’ottobre 2021. È tuttavia evidente che ci sia urgente bisogno di un tagliando di maggioranza, dopo oltre tre anni, come dimostrato dalle ultime performance della compagine di maggioranza alla prova del voto in consiglio".

"Personalmente credo, fino a qualche mese fa, di avere lavorato per rafforzare il centrodestra" - chiarisce Cuzzilla, che aggiunge: "Ho portato la maggioranza da 15 a 16, con il passaggio del consigliere Roberto Zuppardo nel nostro gruppo". Zuppardo che allo stato attuale risulta essere tornato tra le file della minoranza.

Un altro nome

Solo un mese fa, a quanto pare, era stato avanzato, dal centrosinistra, il nome del capogruppo di FI, Antonio Canino. Lo stesso Canino che il 13 febbraio, con una sua dichiarazione di voto, ha mandato sotto la maggioranza.