Non sono trascorse nemmeno 24 ore dall'ultimo blitz della Polizia di Stato in Largo Giulio Cesare, voluto per contrastare il suk abusivo dove si vende merce di provenienza sconosciuta, che ieri sera è tornato tutto come prima.
Infatti, come testimoniano alcuni video, la situazione sembra non essere cambiata. Lungo il marciapiede di corso Giulio Cesare, al civico 111, continuano imperterriti gli ambulanti illegali vendendo merce contraffatta e venduta come originale.
Una storia lunga un anno
Una scena che va avanti da oltre un anno e che costringe i residenti a un mercato del tarocco a cielo aperto. Sul posto è varia la merce ritrovata: dai farmaci ai phon per capelli, ma anche piastre e persino utensili da lavoro, tutti esposti su teli bianchi e spacciati come articoli venduti legalmente.
La Circoscrizione 6 ora alza la voce, dopo che l'intervento delle forze dell'ordine sembra che nulla possa fermare il degrado. La richiesta è di presidiare l'area per una durata di quattordici giorni, un'azione considerata dalla Circoscrizione come unica possibilità per scoraggiare definitivamente gli abusivi.
Un ulteriore sforzo
"Chiediamo un ulteriore intervento delle forze dell'ordine, da una parte c'è lo stato e dall'altra l'illegalità, non possiamo permettere che questo mini suk continui a esistere sopratutto dopo l'intervento della polizia – ha spiegato il presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto –. Chiediamo interventi per almeno due settimane al fine di combattere definitivamente questa situazione, che crea disagio e preoccupazioni ai cittadini della nostra Circoscrizione".
"Dopo la gioia di ieri dei cittadini, nel vedere che finalmente le forze dell'ordine intervenivano facendo rimuovere immediatamente quanto era presente nell'area da tempo denunciata, torna tutto come prima –ha commentato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6, Verangela Marino –. Infatti, quest'oggi allo stesso orario, puntualmente si è verificato lo stesso movimento, facendo sprofondare nuovamente nella più totale disperazione i tanti cittadini che ieri avevano avuto un piccolo spiraglio di luce".