Il sindaco Stefano Lo Russo tira dritto sul nuovo ospedale di Torino nord alla Pellerina, che andrà a sostituire il Maria Vittoria e l'Amedeo di Savoia. La conferma che la nuova struttura sanitaria sorgerà nell’area dei giostrai è arrivata questa mattina ai microfoni di To -Radio, dove il primo cittadino è intervenuto sul dossier “Nuovo Ospedale di Torino nel Parco della Pellerina. Perché qui?" redatto in collaborazione con medici, tecnici del paesaggio, geologi, esperti di trasporto e viabilità.
Il dossier
Il gruppo di lavoro, per chiarire la propria opposizione e evidenziare che il No al progetto non è solo ideologico, ha lavorato ad un testo di 38 pagine in cui vengono affrontati in maniera approfondita tutti gli aspetti critici che il progetto presentato da Regione, Comune e Asl comporta.
"Torino non può permettersi di aspettare"
“Analizzeremo il documento, ma con grande franchezza Torino non può permettersi di aspettare oltre la realizzazione di un nuovo ospedale: ne va della salute dei torinesi e su questo sono determinatissimo ad andare avanti” ha replicato Lo Russo.
"Ospedali troppo vecchi"
E sulle osservazioni sollevate dal pool, il primo cittadino ribatte: “le problematiche di carattere tecnico per fortuna nel 2025 si risolvono”. “Non ho ben capito – ha aggiunto - quale sia l'alternativa perché quel documento non ne parla, ma critica una localizzazione”. “Come sindaco – ha proseguito - devo garantire la salute pubblica: noi abbiamo degli ospedali che vanno sostituiti, sono troppo vecchi” anche dal punto di vista ambientale.
“Il parcheggio sterrato della Pellerina è un'area sufficientemente vicina a quegli ospedali (Maria Vittoria ed Amedeo di Savoia ndr)” ha concluso.