Il bibliobus raddoppia in Circoscrizione 5 e grazie ai fondi del Pnrr si arricchisce di un secondo mezzo mobile itinerante. E oggi delle venti tappe cittadine effettuate dal bibliobus, ha fatto sapere la dirigente del settore biblioteche della città di Torino Cecilia Cognini, sei ricadono sul territorio che fa capo a via Stradella.
Le nuove tappe
Per quanta riguarda la 5 le nuove tappe sono: lunedì dalle 14 in via Scialoja vicino al Mufant, mercoledì mattina in piazza Villari (vicino alla nuova biblioteca di via Viterbo) e venerdì pomeriggio in piazza Secreto, in un’area prossima al mercato di corso Cincinnato. Questi interventi si aggiungono alle tappe già in vigore (piazza Montale lunedì mattina, giardini Sospello al venerdì pomeriggio, piazza Chiesa della Salute). Quest’ultimo, al sabato mattina, è uno dei punti che più ha portato risultati, ricordando che sono 8.635 i prestiti nel solo territorio di Lucento-Vallette-Madonna di Campagna e Borgo Vittoria (praticamente il 35% del totale).
Rigenerazione urbana
Il progetto si inserisce nel Piano Integrato Urbano della Città di Torino che prevede interventi di rigenerazione urbana sulle sedi delle biblioteche di quartiere e sul tessuto urbano che le ospita, per contrastare le vulnerabilità materiali e sociali, eliminare le barriere fisiche e socio-culturali, migliorare l’accessibilità e la qualità dello spazio pubblico e dei luoghi della socialità e dell’inclusione.
“In Circoscrizione 5 si legge molto, per questo favoriremo questa inclinazione al massimo delle nostre possibilità, in quanto riteniamo sia un’attività che rappresenti un forte fattore di crescita culturale - precisa il coordinatore alla Cultura, Luigi Borelli -. I dati forniti dall’assessorato e dai dirigenti ci rendono felici. A breve discuteremo insieme al Comune delle novità sulla biblioteca civica Cognasso e sul centro di documentazione storica: unico caso nel panorama cittadino di un gruppo di ricercatori storici volontari che il nostro centro sostiene e valorizza”.
Cultura per tutti
“Si tratta di un'iniziativa e un investimento importanti - così l’assessore alla Cultura del Comune di Torino, Rosanna Purchia -, per includere e diffondere cultura attraverso i libri. per non far sentire nessuno escluso. Siamo ancora in una fase sperimentale ma siamo pronti all'ascolto del territorio, per capire se eventualmente c'è qualcosa che dobbiamo o possiamo cambiare”. Il Bibliobus offre anche servizi di accoglienza, consulenza e organizzazione di attività culturali per la cittadinanza e azioni di aggiornamento, rilevazione e riordino del materiale documentario.