Scuola e formazione - 10 febbraio 2025, 17:03

Giorno del Ricordo, l'università si divide. Cambiare Rotta: "Contro il revisionismo storico"

Uno striscione contrario al 10 febbraio è apparso al Campus Luigi Einaudi

Uno striscione è stato appeso al Campus Einaudi

In occasione del Giorno del Ricordo, celebrato il 10 febbraio in ricordo delle foibe e dell'esodo giuliano dalmata, il movimento studentesco "Cambiare Rotta", all'interno del Campus Luigi Einaudi, ha affisso uno striscione per protestare contro la giornata. 

Lo striscione appeso alla palazzina

"10 febbraio, con la resistenza jugoslava contro il revisionismo storico in università: la memoria è un campo di battaglia" è quello che si legge dal balcone della palazzina adiacente al campus universitario. 

La replica 

La risposta degli altri movimenti studenteschi non si è fatta attendere: “Questa mattina, in occasione della Giornata del Ricordo delle vittime delle foibe e dell'esodo Giuliano Dalmata, è apparso un vergognoso striscione firmato Cambiare Rotta che ancora una volta offende le vittime degli innumerevoli stupri e omicidi da parte delle bande titine. Schierarsi con la 'resistenza jugoslava' , i carnefici, nel giorno in cui si ricordano le vittime innocenti delle foibe e gli esodati giuliano dalmati, denota un livello di bassezza morale, oltre che di ignoranza, intollerabile", hanno dichiarato gli esponenti del Fuan, Azione Universitaria Torino.

"Chiediamo una netta presa di posizione delle istituzioni universitarie volte a condannare quanto avvenuto oggi, perché, a differenza di quanto scritto sullo striscione, la memoria non deve essere un campo di battaglia, ma qualcosa di costruito da tutte le parti e condiviso da tutti gli italiani", concludono.