Due nuove proposte approvate dalla Commissione toponomastica di Torino prevedono l'intitolazione del giardino Lanza-Curreno a Rodolfo Amprino e la posa di una targa presso l'ex pensionato universitario Villa San Giuseppe a Fratel Igino Trisoglio.
Rodolfo Amprino, figura di spicco della comunità scientifica torinese nel corso del Novecento, entrò giovanissimo all'Istituto di Anatomia Umana, allora diretto da Giuseppe Levi. Oltre al suo impegno professionale come medico e scienziato, Amprino fu anche un protagonista della resistenza, contribuendo attivamente alla causa politica e sociale del suo tempo.
Fratel Igino Trisoglio, che ha guidato Villa San Giuseppe dal 1960 fino alla chiusura nel 2020, ha dedicato la sua vita alla formazione dei giovani. Durante il suo lungo servizio alla Villa San Giuseppe, vicino alla Gran Madre, ha trasmesso ai ragazzi valori e principi fondamentali, contribuendo alla crescita di una generazione di studenti.