“L'OMS aveva anche provato a fare passare il trattato pandemico che è un sistema per avere potere diretto sugli Stati, non ce n'era davvero bisogno”.
È una delle ragioni che hanno portato il senatore della Lega Claudio Borghi a presentare un disegno di legge per fare per uscire l'Italia dall'Organizzazione Mondiale della Sanità con l'abrogazione del decreto legislativo del 1947: “Durante la pandemia l'OMS è stato dannoso, non utile. Sono organismi che non fanno nulla, intascano grandi stipendi e semmai diventano megafoni per interessi privati che sono i principali finanziatori”, è il commento dell'esponente del Carroccio.
“Tutti questi organismi sovranazionali non sono utili - ha detto Borghi ai microfoni di DixTV - ma non solo. Sono pericolosi, perché dalla posizione di privilegio si allargano da quello che potrebbero essere i loro compiti iniziali di coordinamento. L’allarme mi è venuto quando durante la scorsa estate hanno provato a fare passare il trattato pandemico. Un sistema per poter avere potere diretto sugli Stati.”
"Trump ha molta ragione - ha detto Borghi a DixTV - durante la pandemia l’OMS è stato dannoso. Il sospetto è che questi non facciano nulla di quello che dovrebbero fare, che si intaschino grandi stipendi e semmai diventino megafoni per interessi privati che oggi sono i maggiori finanziatori dell’Organizzazione.”
“In primis il gruppo di interessi che fa capo a Bill Gates - sostiene - che serve per diffondere i vaccini. Le somme versate da Bill e Melinda Gates Foundation e Gavi Aliance superano quelle degli Stati Uniti. Se gli interessi di Bill Gates sono o saranno quelli di farci prendere cose che magari non hanno molto a che fare con la salute e molto con l'interesse delle case farmaceutiche, allora non capisco perché anche noi dovremmo continuare a seguire i consigli di questa gente.”
Segui l’intervista: