"L’assessore Tronzano ha ammesso che questo bilancio è un azzardo - commentano Gianna Pentenero, Fabio Isnardi, Mauro Calderoni Consiglieri regionali del Piemonte - Partito Democratico - Noi andiamo oltre: è un atto di fede. E come noto, siamo contrari al gioco d’azzardo e lasciamo la fede alla sfera privata."
"Mancano risposte su sociale, sviluppo, trasporti, ambiente ed energia - continuano - La sanità occupa due terzi del bilancio, ma i cittadini assistono allo smantellamento del servizio pubblico. Le risorse per gli enti locali vengono tagliate, mentre si annunciano nuovi ospedali senza coperture chiare. Siamo davanti a un bilancio di sopravvivenza, che non risponde alle vere emergenze del Piemonte. La povertà è sotto gli occhi di tutti, ma la destra si limita a esultare sui numeri. Noi continueremo a lavorare per un bilancio che guardi al futuro e alle reali necessità dei cittadini."
"Con i nostri emendamenti infatti abbiamo tentato di migliorare la proposta della giunta Cirio - sostengono i Dem - per cercare di dare una risposta concreta almeno ad alcune delle tante esigenze delle cittadine e dei cittadini piemontesi. Di certo l’atto principale della Regione non può essere un azzardo nè un atto di fede!"