Eventi - 05 febbraio 2025, 16:33

Al Regio con la Filarmonica TRT: concerto a 5 euro per gli studenti delle scuole di Torino

Coinvolti venti istituti del capoluogo, tra elementari, medie e superiori

Cinque euro per assistere ad un concerto della Filarmonica TRT al Regio. Torna per il secondo anno il progetto "Non soli, ma ben accompagnati", dedicato a venti scuole di Torino, che prevede appunto 400 posti riservati a studenti e famiglie per assistere ad appuntamenti musicali della stagione 2024-2025. L'obiettivo è di avvicinare bambini e ragazzi alla musica sinfonica. 

"Regio è la casa dei torinesi"

"La Filarmonica TRT - ha osservato il presidente Giuseppe Lavazza - è sempre più un pezzo integrato del teatro: quando ho iniziato non era così, viveva una vita separata. Parla però al pubblico in un modo diverso ed alternativo rispetto al Regio, segno di questa nuova energia che ha pervaso il teatro. Il Regio è la casa dei torinesi ed è giusto che si apra ad esperienze anche diverse"

I costi

Da qui nasce "Non soli ma ben accompagnati" che coinvolge venti scuole di Torino, selezionate tra elementari, medie e superiori. Gli studenti che desiderano partecipare potranno scegliere da chi farsi accompagnare, trasformando il concerto in un’esperienza condivisa, anche grazie alla tariffa agevolata dei biglietti (5 euro per i ragazzi e 15 per gli adulti). Per ogni concerto Filarmonica TRT mette a disposizione 400 posti destinati ai partecipanti del progetto, per un totale di 1600 presenze nell’arco dei 4 concerti della stagione 2024-2025.

Numeri più importanti rispetto a quelli dell'anno passato, a testimonianza che l'iniziativa è piaciuta. A confermarlo anche un piccolo sondaggio fatto tra i fruitori: uno studente su tre ha ammesso di non essere mai stato ad un concerto di musica, ma dopo l'esperienza sicuramente ritornerà.

I concerti

E per intercettare un pubblico giovanile anche il programma propone brani insoliti, quasi una sorta di provocazione. Il primo concerto, dal titolo "Cover" è in programma il 17 febbraio e prevede "Pulcinella", suite da concerto di Igor Stravinskij, il Concerto per fagotto, archi, arpa e pianoforte di André Jolivet, con il fagotto solista di Andrea Azzi, e il Quartetto con pianoforte in sol minore op. 25 di Johannes Brahms (orchestrazione di Arnold Schönberg).  

Il 24 marzo tocca poi a "Transizioni", affidato al violinista e direttore d'orchestra Fabio Biondi. Il programma della serata prevede l’ouverture in do maggiore di Fanny Mendelssohn-Bartholdy, a seguire dello stesso autore Concerto in re minore per violino e archi la Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 “Pastoraledi Ludwig van Beethoven.