Cronaca - 05 febbraio 2025, 14:36

Lo storico Gobetti preso di mira dall’estrema destra sulle Foibe: “Negazionista”. Dal Polo ‘900: “Attacco inaccettabile"

Lo striscione è comparso questa mattina. L’azione è stata rivendicata da Avanguardia Torino: “Infanga la memoria delle vittime”. Il presidente Sinigaglia: “Confronto culturale tra voci diverse, non propaganda"

Lo storico Eric Gobetti attaccato ancora una volta da esponenti di estrema destra. Questa mattina, mercoledì 5 febbraio, è apparso uno striscione affisso ai muri del Polo del ‘900. Al centro di piazza Franco Antonicelli Gobetti domani terrà una conferenza sul tema delle Foibe. Un’azione rivendicata dal movimento identitario di estrema destra Avanguardia Torino.

 "Riteniamo inaccettabile che a quattro giorni di distanza dal Giorno del ricordo, durante il quale si commemorano le migliaia di italiani trucidati o costretti all'esodo dai partigiani comunisti titini, venga dato spazio, in un luogo istituzionale come il Polo del '900, a un finto storico che ha fatto della negazione del genocidio delle Foibe il suo principale motivo di fama" affermano da Avanguardia in un nota pubblicata da Ansa Piemonte. 

    "Eric Gobetti è un personaggio che da anni si dedica a infangare la memoria delle vittime e degli esuli giuliano-dalmati, negando, revisionando o, addirittura, giustificando questa tragedia, della quale lui fornisce una versione storicamente falsa, che assolverebbe la Jugoslavia comunista", continuano dal movimento. 
    "Se le istituzioni progressiste non hanno intenzione di fare nulla per fermare questo scempio, state certi che noi non ci fermeremo, e contesteremo Gobetti in ogni suo evento negazionista a Torino, perché la memoria e l'onore dei nostri martiri si difende senza esitazioni" concludono gli autori della scritta: "Foibe: Gobetti negazionista", recita la scritta.

 

Sul tema è intervenuto anche il presidente del Polo del ‘900 Alberto Sinigaglia. “I Giorni della Memoria e del Ricordo sono occasioni di confronto culturale tra voci diverse. Trasformarli in strumenti di propaganda politica offende in primo luogo le vittime. Lo striscione contro lo storico Eric Gobetti appeso nella notte all'edificio del Polo del '900 è un attacco odioso e inaccettabile, come ogni attacco personale.  Le 26 istituzioni che compongono il Polo del ‘900 sono coese nel garantire la massima qualità e obiettività nell’indagine storica e nel rispetto della memoria. E’ l’unica nostra risposta”

Redazione