Via libera ad una sperimentazione che potrebbe significare un punto di svolta per il mercato (da tempo in crisi) di corso Taranto. L'apertura al pomeriggio, nelle intenzioni della Città, ha l'obiettivo di migliorare le cose e far uscire i mercati da una lunga fase di stallo nel giro di tre anni.
Il via libera alla sperimentazione
L'idea è quella di mantenere i banchi fino alla ore 18 e, per i casi come quelli di corso Taranto, riuscire a coprire tutte le postazioni disponibili. Al momento però, non si sa ancora se la sperimentazione riguarderà soluzioni miste, probabilmente con due rotazioni di mercato pomeridiane e mattutine.
"Il prolungamento degli orari dei mercati farebbe bene per il loro rilancio, come nel caso di corso Taranto – ha spiegato l'assessore al Commercio Paolo Chiavarino – I numeri di frequenza purtroppo non sono rassicuranti, quindi dobbiamo trovare una soluzione per tentare di tenere aperti i mercati almeno fino alle ore 18. Questo perché la maggior parte delle persone termina la propria giornata lavorativa attorno a quell'orario, e inoltre anche la domanda è alta perché la gente vuole i prodotti del mercato ma al pomeriggio non li trova".
Chiavarino: "Attrarre nuovi banchi"
"Inoltre dobbiamo attrarre nuovi banchi, cercando di dare vita a un'iniziativa razionale insieme alle associazioni di categoria, che si sono rese disponibili per raccoglierne nuovi possibili commercianti – ha aggiunto Chiavarino – Vedremo se far partire la sperimentazione dal mattino fino al pomeriggio o se diversamente con soluzioni miste. Una volta fatto questo passo siamo convinti, con l'aiuto delle associazioni di categoria, di poter più che raddoppiare in positivo la situazione attuale".
Il progetto di rilancio, che inizierà a partire dalle aree con priorità e maggiori difficoltà, ha l'obiettivo di riuscire a risolvere la crisi dei mercati entro pochi anni. Sembra inoltre tutto pronto per l'avvio: prossimamente la città è pronta a presentare i primi bandi, i quali permetteranno di assegnare agli operatori un posto che sarà in concessione, in modo da abbassare i costi sulla tassa giornaliera.
Circoscrizione 6 soddisfatta della novità
La Circoscrizione 6 sembra essere soddisfatta del punto di svolta, anche se alcuni dubbi e richieste sono state sollevate: la possibilità di danneggiare le attività già presenti al mattino, e la richiesta di far partire la sperimentazione su tutte la aree e non solo su quelle con problemi.
"Mediamente risultano nove banchi al giorno in corso Taranto, saremmo quindi contenti anche solo di tenerne venti al pomeriggio – ha commentato il Coordinatore al Commercio della Circoscrizione 6 Rocco Zito – Sarà sicuramente una sfida, ma bisognerà fare attenzione a non smontare le attività del mattino incrociandole negativamente con quelle del pomeriggio".
"Servono iniziative a lungo termine"
"Ci vuole coraggio a volte per ragionamenti a lungo termine, questo lavoro ne è un esempio e darà il via alla possibilità per i cittadini di poter fruire dei servizi mercatali, che rappresentano un elemento sociale e di vita per i quartieri – ha spiegato la capogruppo del Pd in Circoscrizione 6, Isabella Martelli – Questa è una sperimentazione molto importante, quindi mi chiedo se sia giusto partire solamente dai mercati con problemi e non su tutte le aree. Così facendo potremmo avere una visione più ampia, variando così mercati che funzionano con quelli che vanno rilanciati".