Sanità - 04 febbraio 2025, 16:58

Con “Mani Che Pensano 2024” 13 candidati per il premio di miglior infermiere

Arrivata alla quinta edizione l'iniziativa ideata dalla Consulta Giovani di OPI Torino

Con “Mani Che Pensano 2024” 13 candidati per il premio di miglior infermiere

Tredici candidati e sette diverse province italiane per la quinta edizione del premio “Mani che Pensano”: il riconoscimento annuale dedicato all’eccellenza infermieristica, ideato dalla Consulta Giovani di OPI Torino in collaborazione con il Consiglio Direttivo di OPI Torino.

L’iniziativa nata per celebrare la professionalità, la dedizione e l’umanità degli infermieri, rappresenta un tributo a coloro che ogni giorno si prendono cura dei pazienti con competenza e passione.
Per l’edizione 2024, la comunità professionale, attraverso un form online, ha selezionato tredici candidati: professionisti su scala nazionale segnalati per il loro impegno e il loro contributo straordinario nel campo dell’infermieristica.
I candidati 2024 sono, oltre che infermieri, divulgatori scientifici, content creator, docenti universitari, ognuno con una propria peculiarità, nominati dai colleghi, per la propria capacità di mettere in luce aspetti diversi della professione.

Il carmagnolese Gabriele Capra, lavora nell’assistenza pediatrica ed è specializzato in infermieristica psichiatrica; Simone Montechiaro, di Rivalta di Torino racconta il mondo della professione infermieristica attraverso il suo podcast “NurseCast-Infermieri Sotto la Mole”; Gianluca Sartini di Cesena su Instagram ha un profilo di informazione e divulgazione sotto l’account “Infermiere Gianluca”; la torinese Clara Occhiena, è docente al Corso di Laurea Infermieristica ed è stata una delle donne più giovani che durante il Covid è entrata nell’Unità di Crisi Aziendale; Paola Salmè, di Torino ha esperienza nel settore Emergenza-Urgenza e si occupa di divulgazione e sensibilizzazione ai trapianti.

E ancora; Paola Mastromarino di Rivoli, è Istruttore DISPATCH; Giulio Zella, ex presidente OPI Vercelli è Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana; Mattia Balboni, di Grignasco, è specializzato in Medicina di Emergenza/Urgenza; l’astigiano Marco Pappalardo ha coordinato il gruppo regionale di redazione degli A.C.A.I; Sonia Balla di Villastellone è stata protagonista delle pagine di cronaca locale per la sua dedizione, umanità e competenza nei confronti di un paziente in pronto soccorso; Michela Vettori di Racconigi (CN) ha preso parte ad attività di orientamento nella scuola primaria inerenti il tema della cura e la prevenzione; il torinese Franco Cirio è dirigente delle professioni sanitarie presso l’Asl Città di Torino; Mariasilvia Pazzaglia di Milano ricopre il prestigioso incarico di direttore di struttura complessa presso la direzione delle professioni sanitarie dell’IRCCS di Milano.

Quest’anno, oltre al riconoscimento principale, verranno introdotte nuove categorie che valorizzano diversi ambiti della professione infermieristica, tra cui l’impatto sulla professione e sulla società, l’innovazione e il cambiamento, la risonanza e l’impatto mediatico, la sostenibilità e la responsabilità sociale, nonché la leadership e l’orientamento professionale.

L’evento si terrà il 18 febbraio, alle ore, nella sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino, via Stellone 5. Parteciperanno l’assessore alla Sanità regionale Federico Riboldi e Jacopo Rosatelli, assessore alle Politiche sociali e salute della Città di Torino. Sono in attesa di conferma Alberto Cirio, presidente della Regione, e Stefano Lo Russo, sindaco di Torino e della Città Metropolitana.

comunicato stampa