Cronaca - 04 febbraio 2025, 11:40

Bici lanciata dai Murazzi, nessuna attenuante per l'imputato. Sedici anni di carcere: "Non farà ricorso"

Si tratta di Victor Ulinici uno dei cinque giovani imputati. Il caso avvenne nel gennaio 2023. Il giovane studente Mauro Glorioso fu gravemente colpito e rimase tetraplegico

Dovrà scontare 16 anni di carcere  Victor Ulinici, uno dei cinque giovani imputati per il caso del lancio della bici sul lungo fiume dei Murazzi che ferì in maniera gravissima, nel gennaio del 2023, lo studente palermitano Mauro Glorioso.

È la pena inflitta oggi dalla Corte di Appello di Torino. Nessun presupposto per le attenuanti generiche così come aveva  ordinato la Cassazione annullando la precedente sentenza di condanna a dieci anni e 8 mesi.

"In una vicenda che ha avuto conseguenze così drammatiche è difficile gioire". è la dichiarazione raccolta da Ansa Piemonte dell'avvocato di parte civile, Simona Grabbi, legale della famiglia di Mauro Glorioso, lo studente rimasto tetraplegico dopo essere stato colpito. "Non si può gioire - ha precisato - per una pena tanto alta inflitta a un ragazzo di questa età che tuttavia rispecchia la gravità del fatto e delle conseguenze”.

Come riporta Ansa Ulici non farà ricorso per i fatti avvenuti nel gennaio 2023.

"Questo - ha spiegato il suo difensore, l'avvocato Wilmer Perga, prima di lasciare Palazzo di giustizia - è l'orientamento di oggi. In ogni caso leggeremo e valuteremo le motivazioni della sentenza". Nel corso dei processi precedenti il giovane aveva espresso il suo dispiacere per le conseguenze del gesto, che aveva provocato il grave ferimento dello studente Mauro Glorioso.

Redazione