Attualità - 04 febbraio 2025, 11:50

Carmagnola, pulizia urbana e inclusione di persone fragili: ecco il progetto di Spazzamento

Il Comune lancia un innovativo progetto di pulizia urbana con un forte valore sociale, ma previsti anche risparmi per 100mila euro

Sociale e cura delle aree comuni per Carmagnola: ecco il nuovo progetto

Il Comune di Carmagnola ha approvato un ambizioso piano operativo per il periodo 2025-2027, che mira a coniugare la pulizia e il decoro urbano con un’importante azione di inclusione sociale.

Il progetto, al via dal 1° marzo, prevede il coinvolgimento di persone in condizione di fragilità – disoccupati di lunga durata, over 58 in attesa di pensione, persone con difficoltà di inserimento lavorativo – che saranno impiegate nelle attività di spazzamento manuale e manutenzione di ampie aree pubbliche (vie, piazze, aree verdi) del territorio comunale attualmente gestite nell’ambito del servizio appaltato di igiene urbana, che si prevede di stralciare dal contratto in essere facente capo al Consorzio Chierese per i Servizi.

La gestione delle aree coinvolte sarà trasferita direttamente al Comune, consentendo una maggiore vicinanza ai cittadini e una risposta più rapida alle segnalazioni e necessità del territorio. Oltre ai benefici ambientali e alla maggiore efficienza del servizio, il progetto porterà un risparmio economico di circa 300.000 euro complessivi nei tre anni di attuazione.

Questa iniziativa è il risultato di un percorso avviato dal Comune di Carmagnola già nel 2017, con progettazioni specifiche dedicate all’inserimento lavorativo di persone con problematiche di varia natura. Nel corso degli anni, sono stati attivati percorsi di avvicinamento al lavoro in sinergia con i servizi sociali che hanno coinvolto ben 335 persone, permettendo loro di acquisire abilità sociali e comunicative fondamentali per un futuro reinserimento nel mondo del lavoro.

Un percorso di crescita per le persone coinvolte, che migliora inoltre la sostenibilità ambientale.

Rispetto alle iniziative simili degli anni precedenti, questo piano prevede il supporto di una “equipe multidisciplinare per la grave emarginazione adulta”, composta da assistenti sociali, esperti del Centro per l’Impiego e rappresentanti di enti del terzo settore, per garantire un accompagnamento personalizzato.

Ne faranno parte un assistente sociale del CISA 31, il responsabile del Centro per l’Impiego, il responsabile del C.SM. ASL TO 5, il responsabile delle Cooperative Solidarietà, il dirigente dell’Area Amministrativa, il responsabile del Centro Competenze e il responsabile del Settore Giovani, Famiglie e Sport.

Questa squadra avrà il compito di monitorare i percorsi lavorativi, accompagnare i soggetti coinvolti nell’attivazione delle risorse territoriali disponibili e garantire un’efficace integrazione con le progettazioni già attive sul territorio, in linea con le “Linee guida per il contrasto alla grave emarginazione adulta”.

Un aspetto chiave del progetto riguarda la formazione. Tra le varie iniziative verrà attivato un percorso specifico per giardinieri tramite i corsi del programma Gol, che prevede 400 ore di teoria e 600 ore di pratica a fianco del personale comunale, offrendo ai partecipanti nuove competenze professionali, garantendo inoltre la completa eliminazione dell’uso di qualunque diserbante, sia chimico che biologico, sul suolo pubblico.

Dal 2017 il Comune ha sviluppato con successo un sistema di "carretti" per lo spazzamento manuale, strumenti che saranno ora modificati per consentire anche la raccolta stradale differenziata di vetro, plastica e alluminio, con la possibilità di migliorare ulteriormente l’eccezionale 87,8% di raccolta differenziata raggiunto da Carmagnola, coniugando sostenibilità ambientale ed efficienza operativa.

Con questo nuovo approccio, Carmagnola si conferma un Comune attento alla qualità della vita, all’inclusione sociale e alla sostenibilità, dimostrando che è possibile coniugare efficienza, solidarietà, risparmio e rispetto per l’ambiente risparmio in un unico progetto di grande impatto per la comunità.

Il Sindaco Ivana Gaveglio dichiara: "Ringrazio l'Assessore Pampaloni e gli uffici che hanno lavorato e coordinato questo progetto complesso di miglioramento del livello di pulizia e ordine della città attraverso il coinvolgimento di persone che possono essere aiutate a superare difficoltà e raggiungere anche delle professionalità spendibili. Una sinergia virtuosa che porta benefici a tutta la comunità carmagnolese".

L’Assessore Massimiliano Pampaloni, che detiene deleghe per Igiene Urbana, Sport, Urbanistica e Politiche Sociali ed è il principale ideatore di questo progetto, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: "L’integrazione tra il miglioramento del decoro urbano, l’inclusione sociale e il risparmio delle casse comunali rappresenta una strategia innovativa che risponde ad esigenze dei cittadini, delle persone più vulnerabili e dell’Amministrazione Comunale. Ci aspettiamo che questo progetto possa attirare l’attenzione di altre amministrazioni che vogliano coniugare efficienza dei servizi e impatto sociale positivo".

"In questo piano abbiamo inserito tutto quanto imparato in otto anni – aggiunge l’Assessore - inclusi metodi di reinserimento sociale informale: per questo mi piace dire che stiamo dando vita a una vera e propria 'Associazione a risolvere', sana e senza spreco di denaro pubblico. Possiamo anche dire che questo rappresenta il nostro Decreto Sicurezza locale, perché le problematiche legate al disagio sociale non possono essere affrontate unicamente attraverso sanzioni o misure repressive, ma richiedono l’attivazione di un sistema articolato di prevenzione e inclusione, capace di offrire reali opportunità di reinserimento e crescita personale.

comunicato stampa