Mezz’ora di camminata al giorno per prendersi cura del proprio benessere fisico e psicologico. Un’iniziativa che nasce a Vigone, da un’esigenza personale, e che è aperta a tutti.
“Il progetto nasce da una mia necessità, perché ne ho bisogno io, a essere sincera – scherza Ines Tumminello, vicesindaco e assessora allo Sport del Comune di Vigone –. Arrivo da un periodo in cui non ho più fatto nessuna attività sportiva e volevo ricominciare in questo modo a fare un po’ di movimento. È risaputo che fare almeno mezz’oretta di attività fisica al giorno ti dà del beneficio sia a livello fisico che a livello mentale, soprattutto per togliere un po’ di stress. Allora ho pensato: perché non proporlo anche ai cittadini?”.
L’idea si è quindi trasformata nel programma ‘5000 passi. Una passeggiata di salute’, che prevede dei ritrovi giornalieri.
“Il beneficio lo si ha con la costanza. Magari uno non riesce a venire sempre, per vari motivi, e si può partecipare quando si riesce, ad esempio due o tre volte a settimana. È una cosa molto libera. Ma l’appuntamento rimane con me tutti i giorni, anche se è buio o pioviggina: con chi c’è, all’orario previsto, si parte, perché è ovvio che ci deve essere un minimo di impegno per portare a termine l’obiettivo di sentirsi meglio, più rilassati”, aggiunge Tumminello. Con questi incontri fissi in compagnia si punta a rendere più facile l’inserimento della camminata nella propria routine giornaliera.
L’iniziativa è partita oggi, 3 febbraio 2025, e gli orari sono i seguenti: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 14,30; martedì e giovedì dalle 7 alle 7,30. L'invito è rivolto a tutti, senza impegno di prenotazione e senza vincoli, con il ritrovo al casello Vida di Coco Cano Pista Ciclabile ‘La Via delle Risorgive’. “Ogni mese cambierò un po’ gli orari, anche in base, se l’iniziativa funziona, alla stagione e condividerò una locandina nuova con i relativi aggiornamenti.”
Ma Vigone non si ferma solo alla camminata. Il Comune ha già partecipato al bando ‘Bici in Comune’ per dei fondi volti alla promozione del cicloturismo. “Se finanziati, c’è l’idea di organizzare delle attività e dei percorsi turistici in bicicletta”, anticipa Tumminello.